Ha spaziato a 360° l’incontro di giovedì pomeriggio in una gremita sala consiliare a Mileto. Turismo religioso e sviluppo rurale gli argomenti di fondo, dai quali è scaturito un dibattito che ha coinvolto la folta platea. Una «grossa opportunità» per il territorio ha definito l’incontro e l’attività del Gal il sindaco Fortunato Giordano, al tavolo con l’assessore all’agricoltura Fortunata Dimasi. Il presidente Vitaliano Papillo ha riassunto le funzioni e le attività del Gal, che da inizio anno ha pubblicato cinque bandi, tre dei quali in fase di finanziamento, mentre altri due, quello per le aziende agricole e quello per le Startup, vista la grande richiesta, saranno riaperti. Papillo ha poi spaziato sugli itinerari, quello religioso in particolare, predisposti dal Gal per collegare le «tante bellezze della nostra provincia». Il direttore Emilio Giordano, in sequenza, ha descritto il Gal e i bandi dal punto di vista tecnico, concentrandosi su quelli già espletati e su quello in corso d’incentivazione alle microfiliere, spiegandone il funzionamento, le finalità, i destinatari, l’ammontare dei finanziamenti e quant’altro di utile a far intendere come aderirvi. Le tante domande dei presenti hanno portato il discorso su vari punti cruciali. Si è approfondito il ruolo dei Gal, definiti i «rappresentanti dei territori in Europa». È stata annunciata la volontà di creare un marchio d’area territoriale e anticipata la prossima pubblicazione della misura 7, riservata ai progetti destinati ai comuni, e la futura sottoscrizione di un protocollo con l’Unpli, per coinvolgere le Pro Loco nel cambiamento. Sono stati ricordati gli accordi con Bcc ed Agrifidi per agevolare l’accesso al credito e le varie opportunità concrete offerte dal Gal facendo incontrare potenziali imprenditori con aziende affermate. È stata avanzata dal sindaco, e accolta con favore, la richiesta di partecipazione del Gal con un proprio stand di promozione territoriale alla tappa miletese del prossimo Giro d’Italia.