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Il mese di agosto allietato dagli eventi di musica popolare è oramai una costante calabrese. Nel calderone degli appuntamenti estivi anche il comune di Arena, con il suo “Zicca Janca Fest”, che prende il nome dalla specie autoctona di fagiolo bianco che si coltiva nel piccolo centro del vibonese.
L'anno scorso, la prima edizione promossa dall'amministrazione comunale con le associazioni del luogo, ha visto la partecipazione dell'onnipresente Eugenio Bennato e dei Quartaumentata. Quest'anno, il giovane sindaco Antonino Schinella, ha voluto puntare ancora sull'«etnoturismo», che ogni anno fa spostare migliaia di calabresi, e non solo, verso mete caratterizzate da sagre, concerti di musica popolare, percorsi didattici, tutti incentrati sul mantenimento e la riscoperta delle tradizioni.
Il comune di Arena – che ha inaugurato l'evento nella giornata di ieri con il concerto dei Taranta Jonica – anche quest'anno ha voluto, dunque, ritagliarsi la sua parte all'interno del panorama popolare calabrese. A chiudere la due giorni di festa, ci sarà questa sera ad Arena (ore 22) Il parto delle nuvole pesanti, band tra le più apprezzate del genere popolare calabrese.
La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha aperto un'inchiesta contro ignoti per la morte di un neonato, avvenuta subito subito dopo il parto cesareo, nel reparto di Ginecologia dell'ospedale "Jazzolino". I genitori del bambino - una coppia di Tropea - hanno deciso di sporgere denuncia agli agenti della Squadra Mobile di Vibo, che si sono recati presso il nosocomio del capoluogo di provincia, sequestrando la cartella clinica della madre e i documenti relativi al neonato. Il sostituto procuratore Vittorio Gallucci ha già disposto una serie di accertamenti, che saranno eseguiti dal medico legale, Katiuscia Bisogni.
L'Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia dovrà risarcire i genitori di una ragazza di 16 anni che al momento del parto, a causa di presunte negligenze mediche e responsabilita' organizzative, aveva subito gravi danni al cervello rimanendo cerebrolesa. La somma che l'Asp dovrà pagare è di 1 milione 250mila euro. La sentenza di condanna a carico dell'Azienda sanitaria e' stata emessa dal Tribunale di Vibo Valentia in composizione monocratica (giudice Salvatore Bloise). I genitori hanno rinunciato all'azione penale decidendo di citare l'Azienda sanitaria in sede civile per il risarcimento dei danni. La causa che ne e' derivata si e' chiusa adesso, a distanza di 16 anni dai fatti, con la sentenza emessa dal giudice Bloise. Ai genitori della ragazza l'assicurazione dell'ospedale aveva gia' liquidato 530 mila euro.
Questa notte a Roma è morto a 93 anni Oscar Luigi Scalfaro, nono presidente della Repubblica Italiana, inquilino del Quirinale dal 1992 al '97. Scalfaro è stato un padre costituente, parlamentare per tutta la storia della Repubblica, e ha ricoperto (come Pertini e De Nicola) tutte le tre più alte cariche dello Stato. "Un esempio di coerenza e integrità", ha subito commentato il capo dello Stato Giorgio Napolitano. Nato nel 1928 a Novara, mantenne sempre un legame forte con la nostra regione poichè la sua famiglia era di origine calabrese, di Catanzaro. Pochi sanno, però, che era legato e aveva frequentato per diverso tempo la zona delle Serre. La moglie infatti, Maria Inzitari, era di Arena, e qui il futuro capo dello Stato si recava spesso negli anni giovanili a corteggiare la futura sposa, che morì tragicamente di parto dando alla luce la sua unica figlia, Marianna. Gli anziani del luogo ancora ricordano la piccola Marianna accompagnata proprio dal padre presso l'abitazione delle zie, sorelle di Maria Inzitari, che erano maestre di telaio e abitavano, nei primi anni '40, vicino la piazza centrale del paese.
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