Come ogni anno, l’élite del bodybuilding si è ritrovata in una delle gare più spettacolari del Sud Italia, l’Ercole dello Jonio, organizzata dalla CSEN. L’evento, svoltosi all'Hotel Europa di Rende, ha riunito atleti di ogni livello, che hanno avuto modo di mostrare i loro statuari fisici. Anche Serra San Bruno, nota nell'esibire diversi atleti di caratura nazionale e internazionale - nonostante il territorio non risulti vastissimo - non poteva mancare a questo appuntamento.

Lo storico coach Davide Pisani - che ha preparato la prima donna serrese in vista di questo evento, ottenuto risultati anche migliori con una seconda atleta e preparato vari natural bodybuilder - è riuscito a sorprendere i giudici di gara con la sua ultima punta di diamante, un vero e proprio jolly: si tratta del giovanissimo Bruno Polito, il quale è riuscito a ottenere il primo posto nella categoria “cadetti” e il primo posto come “miglior routine” (premio unico in tutta la gara), facendo il suo primo esordio a soli 16 anni. L’esibizione è stata valutata dal giudice Francesco De Nardo come magistrale e tecnicamente perfetta, il tutto in soli sei mesi di preparazione. Successivamente il ragazzo è stato inondato di complimenti da tutta la giuria e soprattutto dal campione del mondo di bodybuilding Momo Soumahoro.

La fluidità dei movimenti durante lo svolgimento della routine e la precisione del posing del giovanissimo Bruno Polito sono anche frutto degli anni passati accanto al maestro Carmelo Pisani. La pratica del karate, infatti, gli ha conferito l’eleganza con cui ora svolge le routine di bodybuilding.