L'evento si è tenuto alle 11 presso i locali del Valentianum. Presenti le massime autorità della provincia, i vertici di tutte le forze dell’ordine nonché vari rappresentanti del mondo scolastico e dell’associazionismo. Dopo la consueta lettura dei messaggi fatti pervenire dal presidente della Repubblica, dal ministro dell’Interno e dal capo della Polizia, il questore ha rivolto il proprio saluto ai presenti.

Successivamente, si è passati alla consegna degli encomi per il personale che si è particolarmente distinto nella propria attività. Hanno ottenuto la promozione per merito straordinario a vice sovrintendenti Fabio Vincenzo Costabile. Salvatore De Luca e Mario Monteleone con questa motivazione: “Evidenziando straordinarie capacità professionali, elevato acume investigativo e spirito di abnegazione, si distinguevano in una laboriosa ed articolata indagine a seguito dell'omicidio di un soggetto (boss di una cosca di 'ndrangheta). Nella circostanza, anche collocando idonee apparecchiature tecniche a supporto dell'attività di intercettazione, ha consentito di accertare la responsabilità di due soggetti, vicini ad un clan rivale, nei cui confronti veniva emessa ed eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Chiaro esempio di dedizione e coraggio”.

L'encomio solenne, invece, è stato conferito all'ispettore superiore Giovanni Catanzaro e agli assistenti della polizia di Stato Alessandro Pasquale Bardetta e Gianluca Serio con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole intuito investigativo, collaboravano ad un'operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l'esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti degli appartenenti ad un sodalizio criminale 'ndranghetista, responsabili dell'omicidio di un esponente di vertice di una fazione avversa”.

Encomio anche per il vice questore Salvatore Emanuele Cicero e per l'agente di polizia di Stato Fausto Pace.