Dopo i lievi terremoti con epicentro registrato sulla terra ferma pochi giorni fa, questa volta – durante il corso della notte scorsa – a “ballare” è stata la costa occidentale della provincia, dove sono state avvertite altre due scosse telluriche. La prima è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle ore 2.27, con intensità di magnitudo 3, nel distretto sismico della “Costa calabra occidentale”, a diverse decine di metri di distanza dal litorale tirrenico.

Più lieve la scossa verificatasi qualche ora dopo, alle 8.58, questa volta di magnitudo 2,1 della scala Richter, a largo del Tirreno, nella frazione di costa compresa tra Tropea e Pizzo Calabro. In entrambi i casi l’epicentro si è generato ad uno profondità consistente, pertanto non sono stati registrati danni a persone o cose.

Poco dopo, alle ore 10.46, una terza scossa di magnitudo 2,6 ha interessato sempre il litorale tirrenico, ma all’altezza di Paola in provincia di Cosenza, ed è stata avvertita nei comuni di Acquappesa, Cetraro e Guardia Piemontese.