Niente da fare, il tanto agognato cambio di “rotta” non c’è stato e né tantomeno pare possa esserci nel corso dei prossimi giorni. Dopo l’illusorio caldo di inizio giugno con temperature superiori alla media del periodo, il quadro climatico dell’entroterra del Vibonese è tornato a livelli ben distanti dalle condizioni abituali di questa fase dell’anno e quella che doveva rivelarsi la porta della calda stagione si sta in realtà manifestando come un inatteso strascico della peggiore primavera.

Le temperature, infatti, anche per le prossime ore raggiungeranno sporadici picchi massimi compresi tra i 22 e i 24 °C, mentre le minime oscilleranno tra i 10 e i 12 °C., ma a dominare larga parte delle ventiquattro ore saranno gli ammassi di nuvole e le precipitazioni, previste frequenti anche per la giornata di domani, domenica 17 giugno. Una condizione permanente, che si protrarrà dunque anche per il corso della prossima settimana, con una breve parentesi di sole prevista per giovedì 21 giugno, favorita da una blanda circolazione di bassa pressione continua.

Le piogge si presenteranno in particolare nelle ore centrali della giornata odierna. I rovesci però saranno all’ordine del giorno anche per la prossima settimana, quando un ulteriore centro di bassa pressione tenderà a apportare ancora marcate condizioni di instabilità. Sulle Serre e nelle altre aree interne e montuose della regione le precipitazioni risulteranno dunque ancora più accentuate, con i rovesci che tenderanno spesso a trasformarsi in veri e proprio temporali caratterizzati da frequente attività elettrica.