Oggetto del contendere la restrizione al traffico veicolare che vige nelle ore serali nel tratto di corso compreso fra l’incrocio con via Giacomo Matteotti e quello con via Asilo Chimirri. Un provvedimento in vigore ogni giorno con variazioni di orario definite in funzione dei diversi periodi dell’anno. La Ztl aveva portato all’alzata di scudi da parte di molti proprietari di attività commerciali ubicate nel tratto in questione, che a più riprese avevano indicato come poco opportuna la decisione di limitare la circolazione veicolare tutte le sere, compresi i giorni feriali, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche e non solo nel weekend, nei festivi e pre festivi.

Il progetto relativo alla regolamentazione della Ztl, varato nell’autunno 2016 dall’amministrazione in carica, era comunque stato ereditato dalla legislatura precedente, programmato – anche se mai effettivamente portato a termine – dall’amministrazione guidata dall’ex primo cittadino Bruno Rosi. Solo in seguito, con l’insediamento del sindaco Luigi Tassone, il progetto era stato effettivamente realizzato con l’intento di offrire alla comunità uno strumento utile alla valorizzazione della zona centrale del territorio, ma anche per consentire ai visitatori una migliore fruibilità del patrimonio artistico ubicato a ridosso del centro storico cittadino.

La decisione di destinare ogni sera corso Umberto I a zona pedonale – come già detto – aveva destato però molte perplessità e pare che proprio in questi ultimi giorni l’amministrazione comunale abbia deciso di ammorbidire i vincoli dettati dalla Ztl. Ciò in particolare con il verificarsi di intemperie e forti precipitazioni, come è stato ad esempio per tutto il corso del fine settimana appena concluso, caratterizzato dalla presenza di piogge intense e continue, e in cui è stato dunque concesso alle autovetture di circolare liberamente anche nelle fasce orarie destinate in genere all’esclusivo transito pedonale.

Si tratta di un provvedimento non ancora ufficializzato, tanto che dal municipio di piazza Tucci al momento non è trapelato nulla di esplicito in merito, ma la sensazione – alla luce di quanto è accaduto in questi ultimi giorni – è che Tassone abbia deciso di fare un’apertura riguardo alle istanze arrivate da molti commercianti e tornare sui suoi passi rispetto alle limitazioni iniziali. È logico allora aspettarsi per le prossime settimane l’avvio di una sorta di fase sperimentale, solo a conclusione della quale potrebbe essere varato un atto di indirizzo che porti a rivedere ufficialmente le direttive relative alla stessa Ztl.