La deputata del Movimento cinque stelle Dalila Nesci si è dimessa da relatrice del cosiddetto “Decreto Calabria”. L’annuncio è arrivato nell’aula della Camera dei deputati dal vicepresidente del Senato Fabrizio Rampelli. Al posto della Nesci il ruolo di relatrice è andato alla presidente della commissione Affari sociali, Marialucia Lorefice, anche lei in quota cinque stelle. La parlamentare vibonese ha deciso di fare un passo indietro a causa del presunto conflitto d’interessi con Gianluigi Scaffidi, 68enne reggino già collaboratore della Nesci, che avrebbe dovuto assumere il ruolo di commissario dell’Asp di Vibo Valentia.

«Ho sempre svolto con correttezza, dedizione e spirito di servizio gli incarichi ricevuti - ha affermato Nesci - In queste ore ho subito tanti attacchi e qualcuno ha cercato di buttare ombre sul mio operato e la mia correttezza ma poiché intendo assolutamente collaborare al buon andamento dei lavori dell'Aula e poiché credo fermamente nell'urgenza della conversione di questo decreto, con grande senso di responsabilità, serietà e assoluta fermezza sono a ribadire e a informare che ho rimesso il mandato».

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