Riceviamo e pubblichiamo

Dopo un interminabile susseguirsi di notizie e scambi più o meno informali. Dopo lo svolgimento della manifestazione civica di protesta indetta dal Comitato Spontaneo appositamente costituitosi. Dopo la presa di posizione del Consiglio Comunale ad hoc – straordinariamente indetto sotto forma di adunanza aperta – ampiamente partecipato ed arricchito da molteplici istanze e contributi. 

Dopo l'ufficiale inoltro della richiesta ai vertici della BPER avente ad oggetto l'apertura di un formale tavolo di discussione e confronto. Dopo il vivo e sentito interessamento dell'Onorevole Viscomi – che ringraziamo per la sua attenzione a tutela delle istanze del nostro territorio – il quale, tra le altre iniziative, ha proposto una tempestiva interrogazione parlamentare per porre dei paletti alle scellerate decisioni economiche insensibili ai bisogni primari delle persone, specie laddove si tratti di cittadini già costretti a vivere in zone montane isolate, a rischio di continuo spopolamento ed economicamente tra le più depresse d'Italia. Di fronte a tutto questo, l'Amministrazione comunale di Fabrizia rivendica ed esige fermamente ufficiali delucidazioni e riscontri. In caso contrario non potrà fare altro che rispedire ai diretti responsabili tutti i malumori, i focolai di protesta e le istanze litigiose che – compostamente e/o scompostamente – stanno turbando l'ordinario quieto vivere della popolazione.

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