Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
La Asec Mimosas è una squadra che milita nella serie B della Costa D'Avorio. È la squadra in cui giocava Lisikui Shakina, classe '89, prima di essere costretto a scappare. La sua è una famiglia benestante, Lisikui gioca a calcio e parla fluentemente quattro lingue, ma la sua vita cambia quando, nel 2002, nel suo Paese scoppia una cruenta guerra civile che, negli anni, si lascerà dietro una scia di migliaia di morti. Suo padre viene ucciso nel 2004, lui poco dopo viene catturato dai ribelli che lo tengono prigioniero in un campo di addestramento. È lì che incontra un suo vecchio amico, che nel frattempo ha fatto carriera militare, e grazie a lui riesce a scappare dal campo, chiuso nel cofano di un'automobile.
FABRIZIA - Aveva deciso di intraprendere lo sciopero della fame e della sete contro quelli che lui stesso ha definito come degli ‘inspiegabili ritardi’, causati dalla burocrazia. Nei suoi confronti, infatti, erano già stati deliberati dei fondi antiusura. Fondi che, però, non ha mai ricevuto. Dopo tre giorni di protesta, il testimone di giustizia Giuseppe Iennarella ha sospeso lo sciopero della fame e della sete, in quanto lunedì prossimo sarà ricevuto in Prefettura da neo capo dell’ Utg, Giovanni Bruno. L’ imprenditore serrese è il testimone chiave del processo 'Business Cars’, che ha messo alla sbarra diverse persone accusate a vario titolo di usura ed estorsione. L’operazione, scattata nel novembre del 2011, è stata portata a termine dai Carabinieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia.
Un aereo del dispositivo di pattugliamento aeromarittimo dell’Agenzia Europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione Europea (FRONTEX), coordinato dal Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, ha intercettato nella mattinata di ieri, a circa 170 miglia dalle coste italiane, nelle acque internazionali antistanti il litorale tra Roccella Jonica e Crotone, un peschereccio, lungo circa 17 metri, carico di migranti diretto verso le coste ioniche calabresi. A bordo, in particolare, vi erano 102 migranti. Un pattugliatore ed un guardacoste della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone, idonei a navigare in alto mare, si sono mossi dalla stessa località, per intercettare l’imbarcazione che si stava dirigendo, a lento moto, verso le acque territoriali italiane. Intorno alle 2 e 20 di stamane, il peschereccio, dalla nazionalità da accertare, è stato intercettato e fermato nel mare territoriale di competenza italiana. I migranti sono stati trasbordati sulle unità delle Fiamme gialle ed assistiti. Tra loro c’erano anche 2 donne, una bambina di 4 anni e diversi minori, di presunta nazionalità siriana, in discrete condizioni di salute, sono stati trasferiti presso il porto di Crotone e il peschereccio che li trasportava è stato rimorchiato nel medesimo porto e sequestrato. I finanzieri hanno anche sottoposto a fermo i due presunti scafisti individuati già nel corso della notte grazie alle indicazioni fornite dagli altri occupanti l'imbarcazione. Nella mattinata odierna, invece, i migranti sono stati sottoposti alle prime cure ed alle successive attività di identificazione da parte degli organi di polizia preposti
SERRA SAN BRUNO - Non solo auto date alle fiamme. Ci sono anche i furti, infatti, a turbare la quiete dei serresi. Nei giorni scorsi, in particolare, ignoti hanno fatto irruzione presso la sede locale del gruppo Protezione civile, situato nel centralissimo corso Umberto I. Secondo quanto siamo riusciti ad apprendere, i malviventi hanno rotto i vetri della finestra dello stabile, per poi fare irruzione all’interno, portando via le apparecchiature radiofoniche, utilizzate dalla Prociv per affrontare le emergenze. A rendersi conto dell’ accaduto, una volontaria che si è recata sul posto, nella serata di venerdì, intorno alle 20. I coordinatori del gruppo, Antonio Carnovale e Cosimo Malvaso, appresa la notizia, sono giunti all'interno dei locali e, una volta dentro, non hanno fatto altro che constatare quanto avvenuto. ‘Profonda amarezza’ viene espressa dalla Protezione civile, per un furto che ‘ha subito non solo il gruppo in sé, ma l’ intera comunità’. Sul posto, sono intervenuti anche i Carabinieri della locale compagnia, ai quali nei prossimi giorni sarà formalizzata la denuncia. Domani pomeriggio, intanto, alle ore 15 e 30, presso la sala giunta del Comune, è in programma una conferenza stampa.
(articolo pubblicato su 'Il Quotidiano della Calabria')
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno