Giovedì, 25 Maggio 2017 18:57

Inchiesta Eurocoop, archiviazione per l’ex sindaco Lo Iacono

Scritto da Redazione
Letto 1859 volte

Il gip di Vibo Valentia ha disposto l’archiviazione per l’ex sindaco di Serra San Bruno Raffaele Lo Iacono, l’ex sindaco di Vibo Franco Sammarco e l’ex direttore generale dell’Asp Ottavio Bono, che erano coinvolti nell’inchiesta “Bis in idem”, scattata nel maggio 2014 e incentrata su una presunta truffa finalizzata al conseguimento di finanziamenti pubblici per l'azienda Eurocoop.

Già poco meno di un anno fa, il 9 giugno del 2016, l’allora sostituto procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Michele Sirgiovanni, aveva emesso 19 avvisi di conclusione indagini nei confronti di altrettanti soggetti e, contestualmente, erano state stralciate le posizioni di Lo Iacono, Sammarco e Bono. Posizioni che oggi – rende noto il legale dell’ex primo cittadino di Serra San Bruno, l’avvocato Maurizio Albanese – sono state definitivamente archiviate dal giudice per le indagini preliminari Lorenzo Barracco su richiesta del pm Sirgiovanni.

L’inchiesta condotta dal Nucleo di polizia Tributaria di Vibo Valentia della Guardia di Finanza aveva, originariamente, portato al sequestro di un’ingente somma di capitali e di vari beni per molti degli indagati, tra i quali proprio l’ex sindaco Lo Iacono. Il provvedimento di sequestro, però, dopo pochi giorni era stato annullato con la contestuale riconsegna dei beni.

Lo Iacono, rispetto alla conclusione della vicenda processuale, ha espresso soddisfazione spiegando come nel corso del procedimento abbia «atteso con pazienza e con fiducia l’operato della magistratura. Non nego – ha dichiarato ancora l’ex primo cittadino di Serra San Bruno – che questa inchiesta abbia avuto forti ripercussioni sia sulla mia attività politica che su quella professionale, così come per gli altri procedimenti che mi hanno visto coinvolto e dai quali sono uscito con formula piena». Lo Iacono ha poi ribadito come anche per l’altra inchiesta che ancora lo vede coinvolto, quella sulla gestione della Fondazione Pisani di Serra San Bruno, mantenga la stessa fiducia nei confronti dell’operato della magistratura.

Intanto, il procedimento scaturito dall’inchiesta “Bis in idem” continua per altre 14 persone, per le quali la Procura della Repubblica di Vibo Valentia, nel febbraio scorso, ha chiesto il rinvio a giudizio, proprio in riferimento alla presunta indebita percezione di finanziamenti per oltre 8 milioni di euro, che sarebbero stati ottenuti tramite false attestazioni. Secondo l'accusa, alcune aziende – nei confronti delle quali era scattata la cassa integrazione guadagni in deroga – avrebbero impiegato i medesimi lavoratori durante i periodi di fruizione dei benefici. Tali aziende avrebbero poi prestato i loro servizi, secondo l’accusa, per società come la Eurocoop, a quel tempo impegnata nello smaltimento dei rifiuti a Vibo Valentia ed in altri centri del Vibonese.

Tra le persone ancora coinvolte, per le quali è stato chiesto quindi il rinvio a giudizio, ci sono l'ex presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi; Bruno Calvetta, già dirigente della Regione; Silvio Pellegrino, ex presidente della Eurocoop, ed Antonio Vinci, ex dirigente della Provincia di Vibo.

L'udienza preliminare è stata fissata per il 13 giugno prossimo.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)