Con deliberazione numero 39 di mercoledì scorso, 30 settembre, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Calabria - composto per l’occasione dal presidente, Domenico Tallini, dal vicepresidente Luca Morrone e dai segretari-questori, Filippo Mancuso e Graziano Di Natale (assente l’altro vicepresidente, Nicola Irto) - ha preso atto della verifica dei requisiti dei candidati alle nomine di competenza regionale.

Tra questi, figurano anche i nominativi degli ammessi e non per la Presidenza del Parco naturale regionale delle Serre, attualmente guidato dal commissario straordinario, Giovanni Aramini, e da sempre ostaggio degli interessi dei vari schieramenti politici che si sono susseguiti alla guida della Regione.

Tramite un’altra deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del 23 luglio scorso, inoltre, era stata prevista per i candidati esclusi la possibilità di presentare eventuali istanze di riesame entro il termine perentorio di sette giorni decorrenti dalla data di pubblicazione della stessa. Nel complesso, per come si legge nel provvedimento di due giorni fa, sono state 28 le istanze di riesame acquisite al Protocollo generale, molte delle quali rigettate, il che ha fatto sì che venisse confermato l’esito dell’istruttoria svolta in precedenza.