Gli alloggi costruiti con i finanziamenti facenti capo ai fondi della legge 60/1963 sono destinati in via prioritaria ai lavoratori che abbiano versato i contributi Gescal, ma nel caso in cui si verifichino esuberi o comunque una parte degli alloggi disponibili non vengano assegnati si farà fede alla collocazione degli ulteriori richiedenti già inseriti nell’apposita graduatoria permanente. In particolare per quel che concerne gli alloggi con superficie complessiva non superiore ai 45 metri quadri si darà priorità alle famiglie di recente o prossima formazione e ai nuclei familiari composti da uno o più anziani, così come definito dalla normativa vigente in materia. Gli alloggi costruiti o recuperati con l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche saranno invece assegnati in via prioritaria ai portatori di handicap.

I requisiti indicati per l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, secondo il provvedimento varato dall’ente guidato dal primo cittadino Bruno Iorfida, fanno riferimento, per grandi linee, al possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea (il cittadino di altri Stati è ammesso soltanto se tale diritto è riconosciuto, in condizioni di reciprocità, da convenzioni o trattati internazionali e se il cittadino stesso è iscritto nelle apposite liste degli uffici provinciali del lavoro o se svolge in Italia un’attività lavorativa debitamente autorizzata); al possesso della residenza anagrafica o allo svolgimento di un’attività lavorativa nel Comune di Mongiana o di altri paesi compresi nell’ambito territoriale; all’assenza di abitazioni in proprietà, usufrutto, uso o abitazione all’interno di un alloggio adeguato alle esigenze del rispettivo nucleo familiare (ossia con superficie utile non inferiore a 45 metri quadri per una famiglia composta da 1 o 2 persone; di 60 metri quadri per una famiglia con 3 persone; di 75 metri quadri per 4 componenti e di 95 metri quadri per un nucleo con 5 o più persone). Gli aspiranti assegnatari degli alloggi dovranno inoltre risultare in possesso di un reddito familiare complessivo annuo non superiore al limite massimo di 12.394,96 euro (relativo all’ultima dichiarazione IRPEF, al lordo delle imposte e al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali e degli assegni familiari, comprensivo di tutti gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi, percepiti a qualsiasi titolo, anche esentasse) sul quale si applicano però delle riduzioni relative alla specifica composizione del nucleo stesso, relative ad esempio alla presenza di figli con età inferiore ai due anni di età o per i figli a carico compresi i figli maggiorenni disoccupati o studenti fino al 26esimo anno di età. I partecipanti all’avviso non dovranno inoltre risultare già assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica (compreso il caso in cui abbiano ceduto o continuino a occupare abusivamente un alloggio nonostante l’intimidazione di rilascio).

La domanda per l’assegnazione dovrà essere redatta obbligatoriamente sul modulo fornito gratuitamente dagli uffici del Comune di Mongiana, congiuntamente ad un questionario che ciascun concorrente dovrà compilare nelle parti che lo interessano, e dovrà essere spedita entro e non oltre il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando (quindi entro il prossimo 7 aprile) al protocollo dell’ente, tramite raccomandata senza busta o con consegna manuale al protocollo dell’ente. Il termine di consegna è prorogato di ulteriori 30 giorni per i residenti nell’area europea (entro il prossimo 7 maggio) e di 60 giorni per i residenti nei paesi extracomunitari (entro il prossimo 6 giugno).