mini logo_serreseOperazione riuscita per la Serrese che riscatta il ko subito nel match di andata e supera facilmente un Caulonia mai in partita. La squadra di mister Rolando Megna, dunque, ha ottenuto il pass per i quarti di finale di coppa Calabria. Di seguito, le info sull' incontro odierno
 
 
SERRESE - CAULONIA    4 - 0
 
SERRESE: Piccolo, Miletta (30' st Iorfida), Inzillo, Albano, Idà, Carchedi, Greco, Ascone (35' st Mazzitelli), Di Siena, Megna, Crudo (35' st Carbone). In panchina: Costa, Zaffino, Raffa, Vellone. All.: Megna
 
CAULONIA: Monterosso (18' st Tarsia), Bolognino (46' st Mullace), Manno, Marulla A., Marulla G., Carabetta (18' st Papandrea), Murdocco, Scuteri, Minella, Di Masi, Roccisano. In panchina: Rullo, Arfuso, Fazzolari, Costa. All.: Di Chiera
 
ARBITRO: Mandaradoni di Vibo Valentia
 
MARCATORI: 12' Di Siena, 43' st Greco, 22' st Ascone, 35' st Crudo
 
NOTE: giornata serena. Campo da gioco in buone condizioni. Spettatori 50 circa. Ammoniti: Marulla A., Bolognino (C).
 
Azioni salienti
 
12' pt Serrese in vantaggio con Di Siena che riceve palla dalla metà campo e tutto solo davanti al portiere porta i biancoblu in vantaggio
 
40' pt I vibonesi provano a raddoppiare le marcature con un diagonale sul secondo palo di Megna. La palla però esce di poco a lato
 
43' pt 2-0 Serrese con Greco di testa
 
10' st Punizione di Megna da posizione defilata. La palla però si stampa sulla traversa
 
22' st 3-0 Serrese con Ascone su assist di Megna
 
35' st Poker della squadra di casa. Crudo è bravo ad approfittare di una disattenzione della retroguardia reggina e porta il risultato sul 4 a 0

 

Pubblicato in SPORT
Martedì, 26 Giugno 2012 14:46

Il mio regno per un cucchiaio

mini 20120625_pirlo2C’è qualcosa di anomalo in Andrea Pirlo. Uno a cui, a vederlo passeggiare pigro in mezzo al campo, non daresti neanche un euro. Sembra assente, quasi spento. Con le braccia flaccide lungo i fianchi e gli occhi semichiusi come se si fosse appena svegliato. Ma quando il pallone gli rotola addosso Andrea lo raccoglie e si trasforma, sale di livello come Goku Super Sayan. Accarezza la sfera elegante e raffinato, ubriaca gli avversari, illumina il gioco. Squadra magicamente il campo, traccia assist, cross e punizioni al bacio. Un genietto. L’Einstein del calcio col cervello grosso, i piedi di cristallo e le spalle robuste di chi sa di essere il leader anche se non lo dice. L’uomo delle responsabilità.

L’Italia avrebbe meritato già nei tempi regolamentari, se non fosse stato per la sterilità di quel ragazzaccio centravanti che gioca bene ma non segna e del Cassano ballerino, troppo lontano dalla porta inglese. Ma alla fine bravi tutti. Damianti, Bonucci, Nocerino, Abate, Buffon passato in pochi giorni da scommettitore milionario ad eroe annunciato e Danielino De Rossi, un guerriero che in campo ci lascia il cuore ed il nervo sciatico. I ragazzi di Prandelli hanno giocato una signora partita contro un'Inghilterra troppo timorosa per essere vera. Ma se non sei in grado di segnare, una gara già vinta può trasformarsi in un’amarissima delusione: ai rigori, si sa, può succedere di tutto. Sennonché con l'Italia sotto di un rigore, un signore col 21 sulle spalle decide di fare il cucchiaio, atto di estro e follia utile a far girare la partita. Soprattutto a livello mentale. Per gli inglesi si mette male: traversa di Young, errore di Cole anzi parata di Buffon e i Leoni, domenica in versione agnelli, sono domati. Ridotti a maggiordomi da tè delle 5. La ‘patria del calcio’ prende l’aereo e torna all’ombra del Big Ben.

Allora tutti pazzi per Pirlo e per quel cucchiaio, che nel traffico della lotteria dei rigori ha il sapore della follia che non ti aspetti ma ti piace. La freddezza nel momento che conta, che soddisfa ogni sportivo tanto da farti credere che tutto è possibile, perfino vincere. Un rigore al rallentatore. Una parabola lenta e sofferta. Da cardiopalma. Il giusto suggello a 120 minuti colmi di emozioni ma avari di gol.

L’Italia avanza. Che la leadership spettasse di diritto al nostro metronomo lo sapevamo già da tempo. Ora lo sa anche il resto del mondo. Soprattutto l’Inghilterra. La sua qualità fa paura, lo eleva su chiunque altro, compreso Gerrard, tanto per fare un nome, che l’altro ieri sera al confronto sembrava un mediano da oratorio. Lo hanno capito anche i pluridecorati Xavi e Iniesta nella partita d’esordio contro la Spagna o, meglio ancora, l’estremo difensore polacco Pletikosa, bucato sul primo palo da una punizione avvelenata del nostro regista. Speriamo giovedì lo capiscano anche i temibili tedeschi.

Pubblicato in SPORT

mini brognaturo_municipioBROGNATURO- A pochi giorni dalla presentazione ufficiale delle liste per il rinnovo del consiglio comunale, iniziano a prendere forma gli schieramenti che si contenderanno la guida del borgo in riva all' Ancinale per i prossimi cinque anni. Nelle ultime ore, l'opera dei tessitori e' stata piu' intensa che mai, tanto da aver dato forma ad una tela, alla vigilia, del tutto inimmaginabile. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi che parlavano di tre liste in lizza, il quadro ha subito un processo di semplificazione in ragione del quale, a contendersi l'eredità del sindaco uscente, Cosmo Tassone; saranno, il suo vice, Pino Iennarella e Maria Carmela Mangiardi. Proprio quest'ultima candidatura costituisce la novità di maggior rilievo, in quanto, la giovane professionista rappresenta la sintesi di due schieramenti che inizialmente sembravano destinati a schierarsi su fronti contrapposti.

Pubblicato in POLITICA

mini enzo_ciconteLa mossa Kansas City è quando guardano a destra e tu vai a sinistra. Sì, è vero: pensare a Bruce Willis e alla sua battuta da blockbuster guardando alla scesa in campo di Enzo Ciconte (foto) con il Terzo Polo catanzarese fa un certo effetto. In quanto al fisico del ruolo il consigliere regionale non sembrerebbe proprio adatto alla metafora trash che qui, umilmente, si propone, e infatti non è il candidato a sindaco che ha guastato i piani di Scopelliti il tessitore della tela politica palesatasi in questi giorni, che va ben al di là del capoluogo calabrese. Ciconte è stato candidato a Roma. Il suo nome è stato di fatto ufficializzato da Casini, anche se il candidato non è neanche dell’Udc, almeno fino al momento in cui scriviamo. Dunque, stabilire cosa ci sia dietro la mossa catanzarese dello scudocrociato potrebbe risultare anche più arduo che risalire all’appartenenza partitica di Ciconte, anche perché pare che quest’ultimo dettaglio sia solo tale, nella vicenda.

Pubblicato in POLITICA

 

mini MultariNuovi stravolgimenti nel campionato di Prima categoria, girone “C”. Nel pomeriggio di ieri, infatti, il Polistena di mister Multari (foto) ha prevalso sulla Zungrese con il risultato di 3 a 2 portandosi, momentaneamente, in testa alla classifica, a tre punti di vantaggio dalla Serrese e dal Santa Caterina. Entrambe le formazioni, però, dovranno recuperare il match rinviato nelle scorse settimane a causa delle abbondanti nevicate che hanno interessato l’intero territorio delle Serre vibonesi. Pari e patta, invece, nell’altro recupero, quello tra Cessaniti e Filogaso (1 a 1). Di seguito, riportiamo la classifica aggiornata dopo gli incontri di ieri. Santa Caterina e Serrese hanno una partita in meno

 

Classifica

Polistena

50

Serrese

47

Santa Caterina

47

Badolato

42

Zungrese

39

Petrizzi

37

Filogaso

36

Nicotera

36

Filadelfia

32

Cessaniti

27

Caulonia

26

Laureanese

23

Limbadi

20

Amaroni

11

Pontegrande

10

Soverato

7

Pubblicato in SPORT

mini vvconferenza_stampa1SERRA SAN BRUNO – Il movimento politico “Al lavoro per il cambiamento” , che alle scorse amministrative scese in campo autonomamente con candidato a sindaco Mirko Tassone, consigliere comunale di opposizione, non ha esaurito la sua attività con la conclusione della campagna elettorale, ma si è strutturato al suo interno e continua a seguire con attenzione le dinamiche politiche e sociali della cittadina bruniana.  Per fare il punto della situazione il movimento ha convocato una conferenza stampa in cui sono stati resi i noti i ruoli organizzativi: Michele Grenci coordinatore, Anacleto Federico vice coordinatore, Giuseppe Manno segretario, Angelo Carrera cassiere. All’incontro con i cronisti hanno partecipato diversi simpatizzanti e militanti del gruppo che, alle elezioni del maggio 2011, con una lista civica autonoma ha eletto un proprio rappresentante in seno all’assise cittadina. Ad aprire gli interventi, dopo aver letto un messaggio di Bruno Salerno, è stato proprio il neo coordinatore, Grenci, che riferendosi all’operato dell’esecutivo targato Pdl, ha parlato di “promesse non mantenute”, chiedendo nel contempo al primo cittadino di “rendere note le reali motivazioni che lo avrebbero portato ad estromettere dalla giunta l’ormai ex assessore Zaffino”. Antonio Andreacchi, invece, ha ribadito che “il movimento politico ‘Al lavoro per il cambiamento’ c’è, è ben radicato sul territorio e continuerà a battersi per la tutela e la salvaguardia dei nostri diritti”. Secondo Raffaele Masciari “le difficoltà alle quali siamo costretti a far fronte sono sotto gli occhi di tutti. Nel corso degli ultimi anni, stiamo assistendo ad un depauperamento nel campo della sanità, con il declassamento del nostro presidio ospedaliero; in quello della giustizia, con la probabile soppressione dell’ufficio del giudice di Pace e non è detto che, da qui a breve, non venga soppresso anche il Commissariato di Polizia”. Angelo Vavalà ha elencato gli “impegni disattesi” dal sindaco Bruno Rosi, soffermandosi in particolare sulla promessa dei “cento posti di lavoro al Parco delle Serre”, sulla “rimodulazione del progetto relativo alle case albergo” e sul “problema inerente le attività della piscina”. In conclusione, l’intervento del consigliere comunale Tassone: “Il nostro – ha affermato – non è un intento polemico nei confronti dell’amministrazione comunale. Il desiderio che ci anima da un anno a questa parte è un’ altro: siamo partiti dall’analisi di quelle che sono le reali problematiche del nostro territorio (emigrazione, attività commerciali che sono costretti a chiudere, sanità e giustizia), cercando di dare una soluzione pratica alla risoluzione delle negatività che ci circondano”. Un accenno anche ai recenti provvedimenti adottati dall’esecutivo comunale: “Con la delibera datata mercoledì 11 gennaio - ha spiegato  - il Comune ha rinunciato ai giudizi pendenti con la Sorical in cambio di trenta denari. Intanto dell’acqua non si sa nulla. Nella seduta del 29 settembre scorso – ha aggiunto Tassone – l’amministrazione comunale aveva promesso che entro il 1 gennaio sarebbe partita la raccolta differenziata. Sono trascorsi due mesi ed il problema persiste”. Tassone ha poi posto il problema del rispetto del ruolo della minoranza all’interno del Consiglio, con interrogazioni che rimangono senza risposta da tempo. “Fino a poco tempo fa – ha detto ancora Tassone – la maggioranza in Consiglio diceva che la giunta era di alto profilo e che era il prodotto delle migliori forze della compagine che ha vinto le elezioni, subito dopo hanno escluso Bruno Zaffino dicendo che bisognava rilanciare l’azione amministrativa. O non era vera la prima affermazione o non è vera la motivazione data alla sostituzione di Zaffino. Secondo noi un po’ tutt’e due”. Riguardo alla gestione dell’emergenza neve, quindi, Tassone ha rilevato che “chi denuncia le criticità esercita un diritto democratico, mentre irresponsabile piuttosto è chi convoca una conferenza stampa per auto incensarsi in piena emergenza”. Anche sulle politiche culturali, l’amministrazione comunale, secondo il consigliere di ‘Al lavoro per il cambiamento’, “ha fatto cadere nel vuoto la venuta del Papa, che si è esaurita in momento sicuramente grande ma per il quale non è stato predisposto alcun progetto di valorizzazione. Stesso discorso per il Centenario di mastro Bruno Pelaggi”. Ultime considerazioni sulla Fondazione Pisani – “giusto revocare i beni, ma doveva essere nominato il  nuovo presidente e non si è saputo più nulla, e poi che fine ha fatto il ‘caso Lo Iacono’?” – e sulla raccolta differenziata: “Nella seduta del 29 settembrela maggioranza aveva annunciato in Consiglio che dal 1 gennaio sarebbe partita la differenziata. Ad oggi non se ne sa nulla, la differenziata a Serra è ad un misero 8% ed entro la fine dell’anno secondo la legge dovrebbe arrivare al 60%. Su queste cose vogliamo confrontarci – ha concluso Tassone – perché queste non sono polemiche sterili ma fatti concreti”.

Pubblicato in POLITICA

 

 

mini franco-violaIl conto alla rovescia è iniziato. Domani pomeriggio, infatti, la Vibonese scenderà in campo al “D’ Ippolito” di Lamezia Terme per il derby numero nove contro l’undici di mister Costantino. L’allenatore Franco Viola (foto), intanto, ha presentato la sfida di domani contro la Vigor Lamezia, partendo dall’attuale momento che si sta vivendo in casa Vibonese. "Siamo relativamente tranquilli. Avvertiamo comunque il peso del derby e, soprattutto, quello di una classifica che ci vede in una posizione che non ci consente di commettere altri passi falsi. In settimana abbiamo analizzato a dovere la gara con la Paganese e studiato a fondo la Vigor Lamezia. Siamo consapevoli di andare ad affrontare una formazione forte, che sta disputando un ottimo campionato. I fatti e i numeri sono dalla parte dei biancoverdi, che tra l’altro in casa concedono pochissimo, ma noi contiamo di fare una grande partita e di portare a casa un risultato positivo".  L’allenatore di Taurianova si sofferma anche sulla squadra a disposizione. "Chi scenderà in campo gode della massima stima e sono certo che farà del suo meglio. Ho visto un gruppo carico al punto giusto che ha risposto bene alle sollecitazioni dello staff tecnico. Per quanto mi riguarda sarei davvero contento se i ragazzi ripetessero le ultime prestazioni, perché la squadra, anche se ha raccolto poco, ha giocato un buon calcio e avrebbe meritato molto di più. E’ un derby e come tale in questi casi c’è sempre una motivazione in più, inutile nasconderlo. Tra l’altro loro sono in corsa per la promozione e noi per la salvezza, quindi di stimoli aggiuntivi ce ne saranno parecchi. Si tratta della classica partita che nessuno vuole perdere. Prevedo una sfida aperta. Dovremo stare molto attenti alla Vigor Lamezia, che ha calciatori che possono punirti in qualsiasi momento ed al primo errore, ma allo stesso tempo non scenderemo in campo con il solo scopo di gestire il risultato. Come sempre ce la giocheremo a viso aperto".

 

Ecco la lista dei convocati:
Portieri: De Filippis, Pronestì
Difensori: Caridi, Cosentino, D’Agostino, Di Berardino, Salvatori
Centrocampisti: Benincasa, Coco, Corapi, Cosenza, Figliomeni, Mazzetto, Mercuri, Vitale
Attaccanti: Caraccio, Doukara, Mastroianni, Saturno, Visconti

Pubblicato in SPORT

mini cosenzaVIBO VALENTIA – Un successo sfumato a due minuti dal triplice fischio finale. Il pareggio ottenuto domenica scorsa al “Luigi Razza” contro la quotata Paganese, formazione campana che, come tante altre, lotterà per un posto nei playoff, ha lasciato l’amaro in bocca alla società di piazza d’ Armi, anche perché l’ultimo successo in terra calabra risale allo scorso mese di dicembre (Vibonese – Isola Liri 3 a 2) e attualmente i rossoblu sono appaiati al quint’ultimo posto, in coabitazione con l’ Ebolitana. Ad intervenire sul pareggio contro i campani è il centrocampista Cosimo Cosenza (foto): "La vittoria ci è sfuggita nelle battute finali e questo fa sempre male e lascia tanta rabbia. Avevamo il successo in pugno, ma ci è sfuggito a tre minuti dalla fine. Eppure avevamo gestito bene la partita, soffrendo la Paganese soltanto nell’ultimo quarto d’ora. Tra l’altro avevamo pure sfiorato il raddoppio. Un vero peccato. Bisogna ripartire con la determinazione giusta per conquistare un risultato utile a Lamezia. Il gruppo ha comunque dimostrato di crederci e di potersi giocare le proprie chance di salvezza. Nelle ultime gare abbiamo raccolto poco, ma avremmo meritato molto di più". Il mediano di Cariati è soddisfatto della sua prova offerta contro la Paganese: ISì, sono contento, perché credo di aver disputato una buona partita. A livello personale è stata una bella gratificazione. Mi dispiace solo che non sia coincisa con una vittoria. Per quanto mi riguarda continuo a rimanere umile e determinato, sempre pronto quando chiamato in causa dallo staff tecnico. L’utilizzo degli under riduce lo spazio per noi over, ma se siamo qui è perché abbiamo sposato un progetto e quindi rispettiamo il volere della società". Nonostante il freddo pungente degli ultimi giorni, la Vibonese ha ripreso la preparazione in vista dell’impegno di domenica prossima contro la Vigor di mister Cosentino. Come consuetudine, lo staff tecnico rossoblù ha dapprima analizzato, nel chiuso dello spogliatoio, la partita con la Paganese e poi ci si è messi a lavorare sul campo. Lavoro in palestra per chi non ha pienamente recuperato dalle fatiche della gara di domenica scorsa. Per tutti gli altri, invece, lavoro aerobico e partitella finale sul campetto in terra annesso allo stadio “Luigi Razza”. Per quanto riguarda la situazione degli infortunati, riposo assoluto per il difensore Alletto. Per lui, si parla di una frattura del setto nasale e quindi niente campo per almeno una settimana. Non si è allenato anche De Francesco, febbricitante. In palestra ha lavorato Borghetto, che oggi dovrebbe aggregarsi al gruppo. Regolarmente con la squadra il capitano Caridi, mentre ha ripreso a lavorare, sia pure senza forzare, il portiere Saraò.

Pubblicato in SPORT

mini franco-violaVIBO VALENTIA – E’ tutto pronto in casa rossoblu per il match di domani contro i campani della Neapoli Frattese. L’undici diretto dal duo Ferrante – Viola ha svolto la consueta rifinitura del sabato mattina a Mileto.  Il gruppo si è allenato agli ordini dello staff tecnico rossoblù che per la partita contro la compagine campana ha convocato tutti i 22 calciatori in organico.
Questo, pertanto, l’elenco completo dei giocatori a disposizione di Ferrante e Viola per la sfida di domani pomeriggio che si giocherà al “Luigi Razza” alle 14,30. 
Portieri: De Filippis, Saraò. 
Difensori: Caridi, Cosentino, D’Agostino, Di Berardino, Oliva, Salvatori, Schiavello 
Centrocampisti: Benincasa, Borghetto, Corapi, Cosenza, Mazzetto, Mercuri, Petrucci, Vitale 
Attaccanti: Caraccio, De Francesco, Doukara, Puntoriere, Saturno
Questo il commento di Franco Viola (foto) in vista dell’incontro di domani al “Luigi Razza”:  «E’ la prima partita dopo lo stop e presenta numerose incognite. Non ci facciamo condizionare dalle squalifiche della squadra campana. E’ uno scontro diretto, molto importante ai fini della salvezza, e quindi il livello di difficoltà è abbastanza elevato. Da parte nostra c’è la ferma intenzione di cominciare l’anno e il girone di ritorno con un successo, consapevoli che soprattutto in casa non si può steccare e decisi ad allungare il trend positivo al “Luigi Razza”».  In settimana soliti intoppi per ciò che riguarda il campo dove poter svolgere gli allenamenti, con la Vibonese costretta a dividersi fra il Luigi Razza e i campi di S.Onofrio e Mileto. «Intanto è doveroso ringraziare chi ci ospita – sottolinea Viola – e che ci sta mettendo in condizione di poterci allenare. Naturalmente la situazione è penalizzante sotto molteplici aspetti, ma è una cosa che a Vibo dura da anni ed eravamo consapevoli che saremmo andati incontro a questo tipo di problemi. Fortunatamente non abbiamo accusato grossi infortuni, ma il pericolo è sempre dietro l’angolo».  Franco Viola si sofferma infine sul morale in casa rossoblù e su come è stata preparata questa gara: «L’attenzione è alta. Non c’è bisogno di particolari sollecitazioni sotto questo aspetto, perché il gruppo ben comprende l’importanza di questa partita, preparata con il solito scrupolo. Abbiamo provato diverse situazioni di gioco sulla base anche del modo in cui giocano i campani, fermo restando che ogni gara ha una storia a sé. Come sempre mi aspetto una grande partita dai miei calciatori. Il gruppo è carico al punto giusto e scenderà in campo deciso a conquistare i tre punti».

Pubblicato in SPORT
Pagina 4 di 4

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)