Giovedì, 26 Gennaio 2012 09:36

Omicidio Andreacchi, chiesta ufficialmente la riapertura delle indagini

Scritto da
Letto 2567 volte

mini pasquale_2SERRA SAN BRUNO - E' stata depositata proprio stamattina, presso la cancelleria del Tribunale di Vibo, l'istanza per la riapertura delle indagini sull'omicidio di Pasquale Andreacchi, 18enne serrese sequestrato, picchiato selvaggiamente e poi ucciso con un colpo di pistola in fronte nell'ottobre del 2009. A depositare la richiesta l'avvocato Giovanna Fronte, che si occupa del caso da poco tempo ma che probabilmente ha già trovato nelle indagini svolte in precedenza molti elementi da chiarire e da approfondire. In effetti, aveva destato molto stupore la notizia dell'archiviazione del caso avvenuta il 30 dicembre 2010; una notizia passata completamente sotto silenzio e di cui non erano a conoscenza neanche i genitori di Pasquale. E' stato proprio grazie ad un'altra richiesta presentata di recente dall'avv. Fronte che si è scoperto dell'archiviazione dell'inchiesta per omicidio e sequestro di persona

che era stata aperta a carico di ignoti. Troppi ancora i dubbi da dissipare e numerosi, a quanto pare, gli elementi che dovrebbero portare alla riapertura delle indagini su un omicidio tanto brutale quanto inspiegabile, che in un primo momento ha scosso l'opinione pubblica ma di cui ben presto ci si è dimenticati. Ora spetta alla Procura vibonese esaminare la richiesta del legale degli Andreacchi e decidere se riaprire il caso o meno. Certo è che l'omicidio di un ragazzo poco più che bambino, eseguito con modalità brutali e macabre com'è successo  indubbiamente in questo caso, non può rimanere impunito in una società in cui sia ancora possibile confidare nella giustizia e in cui si possa ancora far resistere nella gente un minimo di fiducia nello Stato. 

(https://www.ilvizzarro.it/omicidio-andreacchi-il-caso-archiviato-un-anno-fa.html)

(https://www.ilvizzarro.it/omicidio-andreacchi-lavv-fronte-decisa-a-chiedere-la-riapertura-del-caso.html)

Articoli correlati (da tag)

  • Boom dello shopping online nel Vibonese: tra i prodotti più acquistati abbigliamento e libri Boom dello shopping online nel Vibonese: tra i prodotti più acquistati abbigliamento e libri

    Un’arma a doppio taglio quella della sempre più diffusa tendenza ad affidarsi all’e-Commerce per l’acquisto di prodotti di ogni genere. Una pratica che da una parte permette al cliente di avere il prodotto desiderato recapitato direttamente a casa propria in un breve lasso di tempo, ma che da un altro punto di vista sta concorrendo a affossare ulteriormente il mercato locale e le attività commerciali presenti sul territorio.

    Una questione aperta anche per i paesi della provincia di Vibo Valentia che sta via via scalando posizioni nella classifica dei territorio dove si ricorre con maggiore frequenza allo shopping online. A diffondere i dati del fenomeno è stato il gruppo Poste Italiane che ha proprio sottolineato come nella nostra provincia stia letteralmente volando l’e-Commerce nella fascia centrale della Calabria che comprende proprio le province di Vibo e Catanzaro, dove «nei primi nove mesi del 2018 Poste Italiane ha consegnato oltre 365mila pacchi. In pratica, quasi due pacchi a testa per ogni abitante, a dimostrazione dell’abitudine sempre più diffusa allo shopping online in ogni parte d’Italia, anche grazie alla capillarità e alla flessibilità del servizio di Poste Italiane che prevede consegne anche di sera e nel week end».

    Le principali categorie di acquisto riguardano l’abbigliamento (52%), libri e riviste (45%), ma anche cellulari, smartphone e tablet (37%), piccoli elettrodomestici (30%), prodotti per la cura del corpo (30%) o audio /video (30%). Il settore sarebbe dunque in crescita esponenziale, tanto che secondo le stime elaborate dal Politecnico di Milano in collaborazione con il consorzio Netcomm, il giro d’affari complessivo dell’e-commerce italiano raggiungerà a fine 2018 i 27 miliardi di euro, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Un trend di crescita che proseguirà nei prossimi anni, visto che il ritardo del nostro Paese nei confronti dei mercati più avanzati non è ancora colmato.

  • Provincia di Vibo, inizia l’era Solano: «Cominceremo a lavorare su manutenzione e viabilità» Provincia di Vibo, inizia l’era Solano: «Cominceremo a lavorare su manutenzione e viabilità»

    «Spero che questo percorso appena avviato possa dare quei contributi utili alla risoluzione delle tante problematiche che, purtroppo, attanagliano la nostra provincia».

    Lo ha detto il neo presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, a margine del primo Consiglio svoltosi stamattina, al termine del quale si è proceduto anche alla nomina del vicepresidente. Scelta, questa, ricaduta sul consigliere Giuseppe Policaro della lista “Rinascita vibonese”.

    «È necessario – ha aggiunto Solano – partire dai sindaci e dagli amministratori, i primi che si impegnano quotidianamente per cercare di risolvere questi disagi. Sono sicuro che, assieme, riusciremo ad arrivare a quella sinergia utile per raggiungere questo obiettivo. Intendo lavorare con tutti nell’interesse del territorio e, di conseguenza, sia con i consiglieri di maggioranza che con quelli di opposizione. Abbiamo già avviato una sinergia con gli uffici preposti affinché si possa ridare decoro a questo territorio. Quindi, inizieremo a lavorare su manutenzione e viabilità. Il dissesto? Nel giro di un anno e mezzo, anche prima, speriamo di venirne fuori».

  • Allaccio abusivo alla rete elettrica murato nella parete, arrestati due coniugi a Nicotera Allaccio abusivo alla rete elettrica murato nella parete, arrestati due coniugi a Nicotera

    I carabinieri di Nicotera e i colleghi di Nicotera Marina hanno arrestato due coniugi del luogo per furto aggravato in concorso.

    Si tratta di D.C., di 67 anni e I.V., di 55, quest’ultima sottoposta al regime della detenzione domiciliare.

    Ieri pomeriggio, infatti, i militari - nell’espletamento dei normali controlli alle persone sottoposte a misure custodiali - si sono subito accorti dello stato di agitazione della donna. Gli uomini dell’Arma, successivamente, hanno individuato nell’abitazione una persona estranea al nucleo familiare la cui presenza è risultata ingiustificata.

    Per questo motivo, i militari hanno avviati un’accurata perquisizione dell’intera abitazione. La ricerca ha permesso di individuare in una scatola di derivazione alcuni fili elettrici che riportavano ad un sofisticato sistema elettronico. Infatti, occultata sotto uno strato di muratura, è stata scoperta una nicchia ricavata nella parete perimetrale dell’abitazione. Lì, un dispositivo elettronico convogliava l’energia elettrica della rete pubblica nella rete della priva abitazione aggirando le misurazioni del contatore

    È stato così riscontrato che lo stratagemma consentiva di evitare l’assorbimento dell’energia elettrica pari al 100%.

  • Sanità, la proposta di Pasqua: «Prenotazioni e pagamenti tramite internet» Sanità, la proposta di Pasqua: «Prenotazioni e pagamenti tramite internet»

    «Effettuare le dovute prenotazioni in totale autonomia tramite internet, scegliendo giorni e orari tra quelli disponibili, evitando al tempo stesso lunghe telefonate o estenuanti file agli uffici».

    Sono queste, in sintesi, le proposte avanzate dal consigliere regionale vibonese Vincenzo Pasqua e contenute in una mozione rivolta al presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio.

    «Si tratta di un’iniziativa – afferma Pasqua – per snellire le procedure di prenotazione e pagamento delle visite specialistiche ed ambulatoriali nelle strutture sanitarie della Calabria. È una proposta tanto semplice quanto rivoluzionaria. L’idea – prosegue il consigliere regionale – è di permettere agli utenti della sanità calabrese di potere effettuare le prenotazioni e i relativi pagamenti utilizzando Internet, attraverso i portali istituzionali delle diverse Aziende ospedaliere e sanitarie o comunque nel modo che verrà ritenuto più opportuno. Uno strumento da affiancare a quelli già esistenti – ovvero gli uffici ticket e il Centro unico di prenotazione – che sia al passo con la tecnologia e permetta un notevole risparmio di tempo a chiunque disponga di una semplice connessione internet, da smartphone, tablet o pc, magari realizzando una apposita App. Ad ognuno, con la prescrizione del medico curante che contiene tutte le informazioni necessarie – continua Pasqua – sarà quindi consentito di effettuare le dovute prenotazioni in totale autonomia, scegliendo giorni e orari tra quelli disponibili ed evitando lunghe telefonate o estenuanti file agli uffici, che a volte richiedono addirittura, per chi non può farne a meno, un giorno di permesso dal proprio posto di lavoro. È assolutamente doveroso andare incontro alle legittime istanze della popolazione calabrese, ed è nostro compito, fare in modo che la qualità della vita di ogni singolo cittadino, dal primo all’ultimo, migliori in ogni campo. E come tutti sappiamo quello della sanità è un settore che tocca le vite di ognuno di noi. Nel 2018 la politica deve attivarsi ancora più di prima per sfruttare appieno le immense opportunità offerte dalle innovazioni tecnologiche. In questo caso, con la mia mozione intendo proprio massimizzare i vantaggi per l’utenza calabrese: fare risparmiare tempo ai cittadini, riducendo di conseguenza le file agli sportelli, ed offrire un servizio che costerà un’inezia all’amministrazione regionale ed è pensato per tutti».

    E ancora: «La mozione nasce da una serie di considerazioni preliminari: non di rado, infatti, abbiamo assistito al blocco del sistema delle prenotazioni delle visite mediche, dovuto a cause diverse. Dobbiamo tenere presente che simili ritardi ingenerano sfiducia e disagi nell’intera popolazione, con notevoli ricadute anche sul piano dell’efficienza del sistema sanitario regionale. Purtroppo c’è da considerare anche che alcuni strumenti adottati, come il numero verde o la possibilità di effettuare prenotazioni nelle parafarmacie, non è riuscita a colmare del tutto il gap esistente tra la domanda di servizi e le possibilità offerte. È inconcepibile assistere a file interminabili con persone sofferenti. Ecco perché, nell’era del digitale, bisogna sfruttare queste occasioni e migliorare quanto più possibile i servizi, specie nel campo della sanità e della tutela del bene-vita. Il fine della mozione – conclude Pasqua – è dunque quello di impegnare la Giunta regionale a volere verificare l’opportunità di attivarsi nella direzione e con le modalità che riterrà più opportune al fine di risolvere la delicata problematica».

  • Sette anni fa la scomparsa di Pasquale Andreacchi. I familiari: 'Chi sa parli' Sette anni fa la scomparsa di Pasquale Andreacchi. I familiari: 'Chi sa parli'

    SERRA SAN BRUNO – Il tempo passa, ma i ricordi no. Quelli restano per sempre. Perché nonostante di anni ne siano trascorsi parecchi, dimenticare una giovane vita spezzata brutalmente da mano ancora ignota come quella di Pasquale Andreacchi, è pressochè impossibile. E lo è per diverse ragioni: non solo perchè si trattava di un ragazzo ben voluto da tutti, ma anche perchè Pasquale amava la vita, la stessa che qualcuno, forse, ha pensato bene di stroncare nel pieno della giovinezza.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)