Mercoledì, 14 Novembre 2012 14:49

Omicidio Andreacchi, venerdì a 'I Fatti Vostri' i genitori di Pasquale

Scritto da Alessandro De Padova
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mini pasquale_3SERRA SAN BRUNO - Tre anni. Tanto è trascorso dall'omicidio di Pasquale Andreacchi. Tre anni di sofferenze, speranze e ricordi. Pasquale, però, non c'è più. È morto. Trucidato brutalmente alla tenera età di diciotto anni. Un dolore atroce per i familiari, che si sono visti strappare un figlio appena maggiorenne. Amava i cavalli. E pare sia stata proprio la compravendita di un cavallo non pagato da un pregiudicato della zona che gli avrebbe portato a fare questa fine. Da allora, però, Salvatore e Maria Rosa hanno fatto il possibile per chiedere verità e giustizia. Si sono rivolti più volte alle testate giornalistiche locali. Hanno contattato anche programmi televisivi di spessore quali 'Quarto grado', 'Pomeriggio Cinque', 'La via in diretta' e 'Blu notte'. Ma nessuno ha risposto. È vero, sì. Fa più rumore un omicidio compiuto in pieno centro a Milano o a Roma che nella nostra provincia. Terra dimenticata dai media nazionali, ma non solo. Anche la classe politica ha fatto la sua parte.

Salvatore e Maria Rosa, infatti, stanno portando avanti una battaglia senza l'apporto delle istituzioni che, molto spesso, ostacolano anche il percorso intrapreso tre anni fa (vedi la mancata assegnazione delle case popolari). La politica, invece, non è mai stata presente. Chissà, magari fosse stato periodo di campagna elettorale, allora si che c'era veramente interesse a prendere parte ad un corteo o ad un qualsiasi manifestazione in ricordo di una giovane vittima innocente. Intanto, però, Salvatore Andreacchi e Maria Rosa Miraglia hanno preso carta e penna ed hanno informato del caso programmi quali 'Chi l' ha visto' ed 'I Fatti Vostri'. Venerdì prossimo, infatti, a mezzogiorno, i genitori di Pasquale parteciperanno in diretta al programma condotto da Giancarlo Magalli, su Raidue. Sarà presente anche l'avvocato Giovanna Fronte, legale della famiglia. Mercoledì, invece, del 'caso Andreacchi' se ne dovrebbe occupare 'Chi l'ha visto', con un servizio che ripercorre le fasi della vicenda. 

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    Riceviamo e pubblichiamo:

    I consiglieri comunali sedicenti Pd della città di Vibo Valentia, dopo aver celebrato ieri mattina il Festival del pretesto e dell'ipocrisia, prima ancora di scendere dalle scale di via Argentaria hanno incassato l'ennesima figura barbina.

    Mentre in effetti Russo e compagni affastellavano argomenti e ricercavano giustificazioni per definire un inciucio politicamente inqualificabile, il consigliere Stefano Luciano li scavalcava a sinistra sul tema che di più mette a nudo le incoerenze e le timidezze del gruppo: la sfiducia a Costa.

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