L'iniziativa, fortemente voluta dalle insegnanti Natalia Vavalà, Mariagrazia Callà e Rita Larosa, è stata organizzata al termine del percorso di studi dei bambini che, dal prossimo anno, inizieranno un nuovo corso, lasciando dunque definitivamente la scuola dell'infanzia “Azaria Tedeschi”, che li ha accompagnati in un cammino di crescita personale e didattica per tre, lunghi anni.

«Il nostro istituto – hanno detto le organizzatrici nel corso della manifestazione – è un luogo di incontro in cui i bambini si conoscono, inventano, scoprono, giocano, ascoltano, comunicano e condividono con altri alunni le proprie idee ed esperienze. La scuola dell'infanzia “Tedeschi” ha sempre posto al centro della propria azione lo sviluppo del bambino attraverso una serie di progetti educativi, ma anche tramite gli spazi presenti all'interno e le iniziative messe in campo in questi anni. Al tempo stesso, si pone però anche come contesto di relazione, di cura e apprendimento e, di conseguenza, vi è una particolare attenzione verso la crescita dell'alunno». In sintesi, l'istituto situato nel quartiere di “Terravecchia” ha posto sempre al vertice del proprio operato «il raggiungimento di una progressiva autonomia intellettuale e sociale del bambino; contribuire anche alla sua maturazione e, ma non per ultimo, lo sviluppo dei saperi e delle conoscenze».

«Da parte nostra un grazie a tutti voi – le parole, in chiusura, delle insegnanti Vavalà, Callà e Larosa – Questi tre anni sono passati così in fretta. Qualcuno dice che, a stare con i bambini, pian piano si diventa come loro ed è proprio così: riteniamo sia un privilegio avere un cuore come quello dei bambini. Sicuramente, venire a scuola e non potervi più abbracciare non sarà più come prima, ma vedervi raggiungere un nuovo traguardo ci rende comunque felici. Ora siamo giunti alla fine del vostro percorso alla scuola dell'infanzia. Ci limitiamo a dirvi “ciao” e a farvi un grosso in bocca al lupo per il vostro futuro».