Venerdì, 03 Febbraio 2012 16:18

In libreria per Rubbettino la Storia illustrata di Cosa nostra

Scritto da Redazione
Letto 2219 volte

mini Enzo_CiconteEsce per Rubbettino il 23 febbraio in libreria “Storia illustrata di Cosa nostra. La mafia siciliana dal mito dei Beati Paoli ai giorni nostri” di Enzo Ciconte e Francesco Forgione. Illustrazioni di Enzo Patti. Prefazione di Piero Grasso. Il volume racconta attraverso un duplice percorso fatto di testi e immagini la storia della mafia e dei miti costruiti attorno ad essa. Il racconto è affidato, per la parte testuale, alla penna di Enzo Ciconte – noto e affermato storico delle mafie italiane, già consulente della Commissione parlamentare antimafia – e  a quella di Francesco Forgione, già presidente della Commissione antimafia e autore di studi e ricerche sul fenomeno criminale; nella parte visuale invece il racconto si sviluppa seguendo i tratti della matita di Enzo Patti, straordinario e immaginifico artista che ha dedicato il suo lavoro alla raffigurazione dell’universo simbolico delle mafie. Una tavola di Enzo Patti raffigurante i tre cavalieri spagnoli, Osso, Mastrosso e Carcagnosso, fondatori mitici della ‘ndrangheta è stata utilizzata da Roberto Saviano in apertura della tr! asmissione “Vieni via con me” dedicata al fenomeno della ‘ndrangheta al Nord.

Sintesi del libro
Da quasi due secoli in Italia e nel mondo la storia di Cosa nostra è la storia della mafia. Questa storia, se dobbiamo dar credito a un’antica leggenda ha la sua origine nell’isola della Favignana dove Osso, Mastrosso, Carcagnosso, i mitici cavalieri spagnoli appartenuti alla società segreta della Garduña, dopo una lunga permanenza nelle grotte dell’isola, hanno fondato attorno alla metà del 1400 le regole sociali della mafia, della ’ndrangheta e della camorra. 
I tre cavalieri sono figure mitiche, che popolano il mondo magico e intrigante delle leggende. Appartengono alla vasta galleria della mitologia mafiosa, in questo caso della ’ndrangheta calabrese.
Se dall’isola della Favignana ci spostiamo in Sicilia, le cose cambiano, e di molto! Qui è fiorita in tempi diversi la storia, o leggenda che dir si voglia, dei Beati Paoli, a metà strada tra fantasia e realtà, tra mito e quotidianità storica, tra invenzione e fatti realmente accaduti. La storia dei Beati Paoli raccontata anche in un fortunato romanzo di Luigi Natoli è condita da imprevedibili colpi di scena, amori contrastati, gelosie, tradimenti, rapimenti, duelli, riti d’iniziazione, uomini incappucciati vestiti da frati, giudici del terribile tribunale della setta che ricorda quelli dell’Inquisizione, condanne a morte ed esecuzioni, il tutto ambientato in una Palermo sotterranea e misteriosa, fatta di cunicoli e passaggi segreti, che fanno comparire e scomparire gli affiliati alla setta nei posti più impensati. I giustizieri delle tenebre palermitane usano il terrore e il mistero per imporre la! loro giustizia.
Secondo alcuni pentiti “Beati Paoli” era una delle antiche denominazioni di Cosa nostra. Essi, comunque, sono a fondamento dell’immaginario mafioso e intere generazioni di giovani si sono avvicinate alla mafia abbeverandosi al loro mito.
Parlando dei Beati Paoli, si parla anche del presente, di una organizzazione come Cosa nostra che non si può dare ancora per sconfitta una volta per tutte e che, aiutati dalle splendide illustrazioni di Enzo Patti, sarà raccontata fino agli sviluppi più recenti.

Gli autori

Enzo Ciconte (foto) è stato consulente presso la Commissione parlamentare antimafia dalla XII alla XV legislatura (1997-2008). È docente di Storia della criminalità organizzata presso l’Università di Roma Tre. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: ’Ndrangheta dall’Unità a oggi, (Laterza 1992); e per Rubbettino: ’Ndrangheta, 2011 (2 ed.); Storia criminale, 2008; con Vincenzo Macrì Australian ’ndrangheta, 2009; con Nicola Ciconte Il ministro e le sue mogli. Francesco Crispi tra magistrati, domande della stampa, impunità, 2010; con Vincenzo Macrì e Francesco Forgione Osso, Mastrosso,Carcagnosso. (illustrazioni di Enzo Patti), 2010; ’Ndrangheta padana, 2010; Banditi e briganti. Rivolta continua dal Cinquecento all’Ottocento, 2011.

Francesco Forgione è stato presidente della Commissione Parlamentare Antimafia dal novembre 2006 allo scioglimento anticipato delle Camere del febbraio 2008. Dal 1996, per due legislature è deputato e capogruppo parlamentare di Rifondazione comunista all’Assemblea Regionale Siciliana. Ha insegnato Storia e Sociologia delle organizzazioni criminali all’Università degli Studi de L’Aquila. Giornalista, ha pubblicato, con Paolo Mondani, Oltre la Cupola. Massoneria, mafia e politica, 1994; Amici come prima. Storie di mafia e politica nella Seconda Repubblica, 2004; ’Ndrangheta. Boss luoghi e affari della mafia più potente al mondo, 2008; Mafia export. Come ’ndrangheta, Cosa nostra e camorra hanno colonizzato il mondo, 2009; con Enzo Ciconte e Vincenzo Macrì Osso, Mastrosso, Carcagnosso (illustrazioni di Enzo Patti), 2010.

Enzo Patti è nato a Favignana. Pittore, è docente di scenografia all’Accademia di Belle Arti di Palermo

Ufficio stampa Rubbettino

Articoli correlati (da tag)

  • Serra verso le Comunali | Ufficiale l’accordo con Salerno e Ciconte. Federico: ‘Qui scelte condivise’ Serra verso le Comunali | Ufficiale l’accordo con Salerno e Ciconte. Federico: ‘Qui scelte condivise’

    Così come anticipato nei giorni scorsi sul Vizzarro, i rappresentanti dei movimenti “Progetto Salute Pubblica”, “Laboratorio di idee” e “Scriviamo insieme una nuova pagina per Serra” hanno concretizzato in vista delle elezioni comunali che si terranno nel prossimo giugno a Serra San Bruno, «un dialogo teso a stabilire le linee programmatiche idonee al rilancio amministrativo, sociale ed economico di Serra San Bruno». 

  • Serra verso le Comunali | Ciconte: ‘Rosi sarebbe stato un ostacolo per il nostro progetto’ Serra verso le Comunali | Ciconte: ‘Rosi sarebbe stato un ostacolo per il nostro progetto’

    «Ci stiamo guardando in giro, stiamo notando lo stato di degrado della nostra cittadina. Abbiamo cercato di coinvolgere tanti ragazzi che hanno voglia di fare, per dare un segnale di svolta e di rinascita». Così ha debuttato ai microfoni di Rs98, Michele Ciconte, ospite questa mattina del programma “On the News”, sulle amministrative del giugno prossimo a Serra San Bruno.

  • RS98, On the news è ancora 'speciale Amministrative 2016': ospite in studio Michele Ciconte RS98, On the news è ancora 'speciale Amministrative 2016': ospite in studio Michele Ciconte

    On the news di domani, sulle frequenze di RS98, a partire dalle 10, è ancora "speciale Amministrative 2016".

  • Ghost, un nuovo arresto per espiazione pena Ghost, un nuovo arresto per espiazione pena

    112Nella mattinata odierna, i carabinieri della stazione di Soriano, diretti dal maresciallo Barbaro Sciacca, e guidati dal capitano della Compagnia di Serra San Bruno, Stefano Esposito Vangone, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione per espiazione di pena detentiva, nei confronti di Francesco Ida’, 35enne, pregiudicato, nato a Gerocarne. L’uomo, arrestato per scontare una pena di 4 anni e 5 mesi di reclusione, è stato condannato per il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

    Il provvedimento di arresto, emesso dalla procura generale di Catanzaro, è stato posto in essere in merito a quanto emerse a conclusione dell’operazione “Ghost” effettuata dalla Polizia di Stato all’inizio del 2009, con la quale è stata fatto luce su un giro di droga che avrebbe interessato nello specifico il territorio compreso tra i comuni di Pizzo, Soriano, Sorianello e Gerocarne.

    Ida’è stato accompagnato presso la casa circondariale di Vibo Valentia, dove venerdì scorso erano già stati condotti altri tre condannati - Giuseppe Capomolla, residente a Soriano; Pietro Nardo di Sorianello e Bruno Sabatino, residente invece a Gerocarne – interessati dalla stessa operazione antidroga.

  • Ghost, arrestate tre persone: devono scontare una pena definitiva Ghost, arrestate tre persone: devono scontare una pena definitiva

    mini carabieniri_notteI carabinieri della Stazione di Soriano Calabro, diretti dal maresciallo Barbaro Sciacca, e guidati dal capitano della Compagnia di Serra San Bruno, Stefano Esposito Vangone, hanno dato esecuzione, nella serata di ieri, all'ordine di carcerazione per l'espiazione di una pena detentiva, emessa dalla Procura generale di Catanzaro, nei confronti di tre soggetti: si tratta di Giuseppe Capomolla, 34enne residente a Soriano, già noto alle forze dell'ordine, e Pietro Nardo, di 45 anni, residente a Sorianello ma domiciliato a Gerocarne, entrambi responsabili del reato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Capomolla è stato condannato a 4 anni e 10 mesi di reclusione, mentre di 4 anni e 5 mesi è la pena inflitta a Nardo. L'altro arrestato è, invece, Bruno Sabatino, residente a Gerocarne, anche lui pregiudicato, che dovrà espiare una pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione, in quanto responsabile dei reati di porto abusivo di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le condanne si riferiscono alle indagini scaturite dall'operazione Ghost, conclusa nel 2009 dalla Polizia di Stato, con la quale è stata fatto luce su un giro di droga che avrebbe interessato nello specifico il territorio compreso tra i comuni di Pizzo, Soriano, Sorianello e Gerocarne. Capomolla e Nardo sono stati tradotti presso il carcere di Vibo, mentre Sabatino è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. 

     

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)