Lunedì, 07 Dicembre 2015 09:54

Chiaravalle, Neri (Pd): 'Concrete prospettive di sviluppo per le aree interne'

Scritto da Redazione
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Riceviamo e pubblichiamo

Le aree interne all’ attenzione della massima carica regionale. Dopo decenni in cui i territori dell’ entroterra sono stati dimenticati oltre che depauperati di tutti i servizi essenziali, si apre una prospettiva concreta di sviluppo. Il presidente Mario Oliverio nell’ultima seduta di giunta ha proposto e approvato insieme all’ esecutivo regionale la "Strategia regionale per le Aree Interne". 

Nell’incontro organizzato dal circolo Pd di Chiaravalle Centrale all’ hotel Imperal, alla presenza proprio del governatore, ho evidenziato in quali difficoltà versano da sempre le zone dell’ entroterra. In più occasioni ho provato ad accendere i riflettori, in qualità di componente della federazione provinciale con delega proprio alle aree interne, su questi territori abbandonati a loro stessi e privati dei livelli minimi di servizi e assistenza. Carenze strutturali che dal settore della sanità, alla viabilità, all’ istruzione e al turismo hanno portato al sottosviluppo di queste aree rispetto al resto del paese. Tutto questo ha portato ad un forte spopolamento che ha privato queste zone delle forze e delle menti migliori. Negli anni passati una politica sbagliata non ha fatto altro che acuire sempre di più questo senso di desolazione e abbandono. Oggi, invece, posso dire che a pochi giorni dall’ incontro a Chiaravalle, durante il quale il presidente Oliverio aveva posto una forte attenzione e aveva assicurato azioni concrete verso i territori interni, l’ azione concreta è arrivata. Nella nota del 30 novembre scorso, diramata dalla presidenza si legge: "Strategia regionale per le Aree Interne, che disegna un deciso intervento a favore dei territori calabresi caratterizzati da un’elevata fragilità dal punto di vista dell’accessibilità ai servizi essenziali, considerati alla base del diritto di cittadinanza (sanità, istruzione e mobilità), ma che spesso presentano potenzialità di sviluppo sottoutilizzate". La giunta regionale, con l’approvazione del documento "Strategia regionale per le Aree Interne - Politica di Coesione 2014/2020", identifica le dieci aree interne regionali su cui essa si dispiegherà: Pollino occidentale, Pollino orientale, Sila orientale, Valle dell’Oliva, Presila catanzarese, Reventino-Savuto, versante Ionico-Serre, Aspromonte, area grecanica, Serre calabresi. Quattro gli ambiti di intervento: tutela del territorio, servizi essenziali e comunità locali, valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lo sviluppo del turismo sostenibile, mobilità sostenibile, manifattura, artigianato, produzioni agricole e agro-alimentari. Una dotazione economica pari a duecento milioni di euro (192 milioni sul POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 e 8 milioni sul PSR)”.

Per l’ area delle Preserre, per Chiaravalle e per l’ intero comprensorio è un momento importante che potrà, se utilizzato al meglio, portare allo sviluppo e alla crescita economica e sociale di un’ intero bacino territoriale.

Avevamo chiesto alla presenza dei cittadini al presidente Oliverio, che a questi territori venisse data una possibilità di sviluppo concreta: sanità, istruzione, mobilità, lavoro, viabilità. Questi i temi che abbiamo affrontato. Da questo piano strategico per le aree interne e dalla consegna concreta di tratti importanti della trasversale delle serre passa il nostro futuro, il futuro dei nostri figli e di intere generazioni che nella Calabria hanno creduto e vogliono continuare a crederci. Gli impegni presi iniziano a trasformarsi in azioni reali.

Emanuela Neri                                                          

Segretario Circolo PD Chiaravalle C.le

Componente segreteria provinciale PD

 

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    mini gatta_ci_covaSarà il Gruppo folcloristico musico teatrale “Città di Chiaravalle”, sabato 10 con la commedia “Qui gatta ci cova”, a chiudere la stagione artistica, promossa Comune di Chiaravalle, Assessorato alla Cultura, e all’allestimento della quale ha collaborato assieme all’Associazione culturale “Tempo Nuovo” e all’Associazione culturale “Dinamicamente”.

    Volge al termine così un cartellone ricco e variegato, voluto per coinvolgere differenti target di spettatori, che ha spaziato dalla prosa, alla musica passando dalla classica alla proposizione di brani cult di successo internazionale, dal varietà, alla magia, alla prosa, al teatro impegnato, al teatro in vernacolo che dà respiro alle tradizioni locali.

    Un cartellone che ha registrato il patrocinio della Provincia di Catanzaro, del Consorzio di Metanizzazione delle Preserre, con i Comuni di Argusto, Brognaturo, Cardinale, Capistrano, Cenadi, Centrache, Gagliato, Monterosso, Olivadi, Palermiti, Petrizzi, Polia, Torre Ruggiero, San Nicola da Crissa, San Vito sullo Ionio, Simbario, Spadola e Vallelonga.

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    Un concerto pianistico di spessore, con il precedente appuntamento, ha regalato al pubblico del Teatro “Impero” l’esibizione del musicista Stefano Spitali. Proveniente dal capoluogo lombardo, Spitali ha trascorso qualche tempo fa un periodo di vacanze nella cittadina preserrese, colpito dall’ospitalità ha deciso di offrire un suo spettacolo che è stato inserito in cartellone.

    L’artista, diplomato presso il conservatorio “Verdi” di Como, vanta un’intensa carriera concertistica, in veste di solista e camerista, che lo ha condotto anche nel 2009 ad esibirsi presso l’Universidad Nacional de Bogotà in Colombia.

    Da Bach a Beethoven, da Chopin a Liszt, facendo richiamo a testi poetici e miti antichi, si è snodato il viaggio musicale ed emozionale proposto dal maestro Spitale.

     

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