Lunedì, 09 Aprile 2012 18:22

Mileto, ecco le parole del sindaco: "Oggi lo Stato, sciogliendo l’amministrazione comunale, ha reso un favore alla mafia"

Scritto da Redazione
Letto 2210 volte

mini Varone-VincenzoDi seguito la nota diffusa da Vincenzo Varone, sindaco di Mileto (VV), dopo lo scioglimento, da parte del Consiglio dei Ministri, a causa di infiltrazioni mafiose del del Consiglio Comunale.

"E’ il mio ultimo saluto da sindaco alla mia città che quasi tre anni fa mi ha eletto a furor di popolo (un risultato che nessun decreto prefettizio e ministeriale potrà mai cancellare), con una promessa che per me è un debito sonante. “Questa storia non finisce qui; questa macchia indelebile che è stata appiccicata addosso alla nostra Mileto prima o poi potete starne certi sarà cancellata. La verità un giorno verrà fuori tutta intera.

Noi tutti abbiamo sperato fin all’ultimo che tutto ciò non accadesse. Ci abbiamo sperato perché sappiamo bene che nessun atto di questa amministrazione è stato viziato da qualsivoglia forma di condizionamento mafioso. Noi, questo sia chiaro, abbiamo amministrato con saggezza, onesta ed  equilibrio. Ma puntuale è arrivata la ricompensa dello Stato.Non conosciamo ancora le motivazioni che sono state portate all’esame del Consiglio dei ministri per lo scioglimento. Un fatto è certo: solo un assurdo teorema bene articolato può avere portato a tutto questo. Ai nostri danni è stata consumata, nel giorno di venerdì santo, un vera e propria barbarie che fa male al cuore, ma che ci induce alla lotta, alla battaglia con le “armi” della parola per ristabilire fino in fondo la vera verità. Questa storia, lo ripetiamo, non finisce qui. Ci sono dei responsabili e delle complicità e ci sono stati fin troppi silenzi altrettanto complici. Ma noi a tempo debito  parleremo e racconteremo tutti i lati oscuri,che sono tanti, di questa vicenda. Al momento diciamo solo che oggi lo Stato, sciogliendo l’amministrazione comunale di Mileto, ha reso un favore alla mafia che a quest’ora se la starà ridendo di gusto. Per noi, che ci abbiamo messo l’anima, la delusione è tanta e il dolore è immenso. Ma non molliamo. Ricorreremo al Tar, questo è certo, e soprattutto scoveremo i nemici che hanno voluto colpire Mileto, ai quali questo sindaco, con la pretesa del rispetto pieno delle regole e  che oggi viene “cacciato”, con una decisione ministeriale, evidentemente non andava bene."


Articoli correlati (da tag)

  • L'anticonsiglio comunale/35 - Il nuovo record dell'amministrazione Rosi: 5 minuti e tutti a casa L'anticonsiglio comunale/35 - Il nuovo record dell'amministrazione Rosi: 5 minuti e tutti a casa

    SERRA SAN BRUNO - Se quella di stamane non è stata la seduta del consiglio comunale più corta in termini di durata dell'amministrazione Rosi, davvero poco ci manca. La riunione del civico consesso si è tenuta alle 9 presso i locali di palazzo Chimirri ed, in pochissimi minuti, si è proceduto all'approvazione dei punti all'ordine del giorno. 

  • A3, tragico incidente all'altezza dello svincolo di Mileto: muore un 19enne A3, tragico incidente all'altezza dello svincolo di Mileto: muore un 19enne

    È di un morto il bilancio di un incidente stradale avvenuto nei pressi dello svincolo di Mileto, sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.

  • Ghost, un nuovo arresto per espiazione pena Ghost, un nuovo arresto per espiazione pena

    112Nella mattinata odierna, i carabinieri della stazione di Soriano, diretti dal maresciallo Barbaro Sciacca, e guidati dal capitano della Compagnia di Serra San Bruno, Stefano Esposito Vangone, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione per espiazione di pena detentiva, nei confronti di Francesco Ida’, 35enne, pregiudicato, nato a Gerocarne. L’uomo, arrestato per scontare una pena di 4 anni e 5 mesi di reclusione, è stato condannato per il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

    Il provvedimento di arresto, emesso dalla procura generale di Catanzaro, è stato posto in essere in merito a quanto emerse a conclusione dell’operazione “Ghost” effettuata dalla Polizia di Stato all’inizio del 2009, con la quale è stata fatto luce su un giro di droga che avrebbe interessato nello specifico il territorio compreso tra i comuni di Pizzo, Soriano, Sorianello e Gerocarne.

    Ida’è stato accompagnato presso la casa circondariale di Vibo Valentia, dove venerdì scorso erano già stati condotti altri tre condannati - Giuseppe Capomolla, residente a Soriano; Pietro Nardo di Sorianello e Bruno Sabatino, residente invece a Gerocarne – interessati dalla stessa operazione antidroga.

  • Mongiana, il WWF organizza la giornata della biodiversità Mongiana, il WWF organizza la giornata della biodiversità

    mini giornata_biodiversitRiceviamo e pubblichiamo

    Dopo il successo dell’anno scorso, che ha visto i volontari del WWF impegnati nell’opera di sensibilizzazione alla conservazione del nostro patrimonio naturalistico nella suggestiva cornice del vivaio forestale “Rosarella” di Serra San Bruno, l’associazione ambientalista invita tutti ad un nuovo appuntamento con la biodiversità e il contrasto alle minacce che incombono su di essa. Attivisti, soci, simpatizzanti e cittadini, domenica prossima, dalle 10,30, saranno ospiti delle splendide strutture di Villa Vittoria a Mongiana, messe a disposizione dal Comando Provinciale del Corpo Forestale che ha risposto con entusiasmo alla proposta del WWF Calabria.

    La tradizionale manifestazione del WWF assume quest’anno un carattere particolare, essendo legata alla campagna del WWF Italia denominata “Stop ai crimini di Natura”, una iniziativa finalizzata a far conoscere all’opinione pubblica i pericoli gravissimi che minacciano la biodiversità in tutto il mondo, senza sottovalutare gli attacchi continui che subisce la Natura d’Italia e della nostra regione. Il programma prevede, oltre alla presentazione della campagna nella sala conferenze, l’allestimento di tavoli per raccogliere adesioni, percorsi di interesse botanico e faunistico (a cura del CFS) e una visita al museo delle Ferriere.

    Distruzione, alterazione e frammentazione degli habitat naturali, caccia eccessiva, bracconaggio, commercio illegale e introduzione di specie “aliene”, oltre alla minaccia globale rappresentata dal riscaldamento del pianeta determinato dall’effetto serra, sono le sfide quotidiane che il WWF è impegnato a contrastare , con la sola forza dei suoi volontari, degli scienziati e dei milioni di persone, che, in tutto il mondo, sostengono concretamente questa autentica guerra per salvare il pianeta e le irripetibili e meravigliose creature che lo popolano e lo rendono straordinario.

    Un impegno di civiltà e di amore che il WWF combatte dal 1961 in ogni regione della Terra per salvare dall’estinzione le ultime Tigri in Asia (ne sopravvivono in tutto 3200) o gli ultimi Rinoceronti sterminati per l’utilizzo del corno nei paesi orientali (della specie che vive a Giava, ne sono rimasti appena una cinquantina!); per non parlare delle poche centinaia di Gorilla di montagna rimasti, che vengono ancora braccati e massacrati per la carne o minacciati dalla distruzione delle loro foreste. Gli stessi elefanti africani, il simbolo stesso della savana, vengono crudelmente abbattuti dai bracconieri al ritmo impressionante di 22.000-25.000 all’anno . Ma l’elenco delle specie animali e vegetali che la terra rischia di perdere in breve tempo è sconvolgente e si allunga ogni giorno che passa, tanto da aver indotto gli scienziati a parlare di una “sesta estinzione di massa ”, dopo le cinque che hanno sconvolto la vita sul pianeta nelle passate ere geologiche. Con la differenza che stavolta, ad essere responsabile della fine di migliaia di specie, è un’altra specie: la nostra.

    Del resto gli Italiani e i Calabresi sanno benissimo che l’assalto alla natura e agli animali ha assunto anche da noi il livello di allarme rosso, considerato il continuo massacro del territorio e le minacce che gravano sulla nostra fauna. Un assalto contro cui agiscono, spesso a rischio della vita, i Ranger del WWF in tutto il mondo e, in Italia, 300 eroiche Guardie Venatorie Volontarie che , dalle Alpi alla Sicilia, sacrificano il loro tempo e i loro soldi per salvare orsi e lupi, uccelli migratori o per denunciare gli innumerevoli “Crimini di natura” che vengono commessi quotidianamente in ogni parte dell’ex “Bel Paese”, mettendo a repentaglio la salute dell’ambiente e, con essa, quella degli stessi abitanti. Un drappello di queste autentiche sentinelle dell’ambiente, sotto le insegne del Panda, opera da tempo in Calabria ed è anche al loro impegno quotidiano, così come all’insostituibile ruolo svolto tradizionalmente dal Corpo Forestale dello Stato, che l’appuntamento di Mongiana è dedicato.

    Per arrestare la folle corsa verso la distruzione del pianeta (l’unico che abbiamo!), il WWF chiede il sostegno di tutti: sul sito www.wwf/criminidinatura chiunque può informarsi maggiormente sul fenomeno e sostenere la campagna del WWF con una donazione, oltre a diffondere le informazioni e sottoscrivere la petizione per chiedere sanzioni più severe contro chi uccide specie selvatiche.


    WWF Calabria


  • Rinvenuto abete bianco di interesse naturalistico nel territorio del Parco delle Serre Rinvenuto abete bianco di interesse naturalistico nel territorio del Parco delle Serre

    È stato il personale di vigilanza in organico al Parco Naturale Regionale delle Serre, nell’ambito dell’esplicazione del progetto denominato “Natura e turismo” a rinvenire, nel corso di una perlustrazione in prossimità della riserva biogenetica naturale “Cropani-Micone”, un abete bianco monumentale di particolare interesse naturalistico.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)