Il Consiglio dei ministri, su proposta del commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario nella Regione Calabria, Saverio Cotticelli, visto l’elenco dei sette nominativi dei commissari straordinari inviato dalla struttura commissariale al presidente della giunta regionale lo scorso 21 maggio e trascorso il termine di 10 giorni senza alcun riscontro da parte della Regione, ha deliberato di autorizzare il ministro della Salute all’adozione del decreto di nomina per soli tre commissari straordinari delle Asp calabresi.

Per quel che riguarda Crotone, è stato nominato Gilberto Gentili; a Cosenza Giuseppina Panizzoli e al “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro Isabella Mastrobuono. Fumata nera, invece, per l’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, dove sembra tramontata definitivamente la nomina di Gianluigi Scaffidi, 68enne reggino già collaboratore della parlamentare grillina relatrice dello stesso decreto sulla Calabria, cioè Dalila Nesci che, nei mesi scorsi, ha deciso di dimettersi da relatrice del provvedimento a causa del presunto conflitto d’interesse con lo stesso Scaffidi e dopo diverse polemiche durante il dibattito in Parlamento sul decreto Calabria.