Sabato, 21 Gennaio 2012 10:34

Reggio, martedì si insedia la Commissione d'accesso: si indaga su 'ndrangheta in Multiservizi e su Plutino

Scritto da Redazione
Letto 2332 volte

mini scopelliti-arenaIl prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, nell'ambito dei poteri conferitigli dal Ministro dell'Interno, ha nominato una commissione incaricata di accertare la sussistenza di eventuali tentativi di infiltrazione della criminalita' organizzata nell'Amministrazione comunale di Reggio Calabria. La commissione e' composta da Valerio Valenti, viceprefetto vicario di Venezia, da Teresa Pace, dirigente dell'Amministrazione civile del Ministero dell'Interno, e da Michele Donega, ufficiale della Guardia di Finanza. L'attivita' di accertamento si legge in una nota stampa della prefettura - avra' la durata di tre mesi prorogabili in caso di necessita' di ulteriori tre mesi. Lo stesso prefetto Varratta ha chiarito, in una nota, che alla base dell'invio della Commissione d'accesso ci sono l'inchieste sulla Multiservizi, società partecipata del comune

che secondo alcune risultanze investigative era in mano alla cosca Tegano, e l'arresto del consigliere comunale ed ex assessore Giuseppe Plutino, accusato di essere il punto di riferimento di alcune cosche a Palazzo San Giorgio. "L'inchiesta della magistratura sulla Multiservizi - ha infatti dichiarato Varratta - e quella che ha portato all'arresto del consigliere comunale Giuseppe Plutino sono alla base della commissione d'accesso per il Comune di Reggio Calabria. Questi due ambiti - ha aggiunto - sono poi alla base della relazione inviata al Ministero alla fine di dicembre scorso. La commissione d'accesso, quindi, dovra' valutare se, alla luce di queste due inchieste della magistratura, possono esserci stati dei condizionamenti dell'attivita' dell'attuale amministrazione comunale''. I tre commissari si insedieranno martedi' mattina ed inizieranno il loro lavoro che non ha ''nulla a che vedere - conclude Varratta - con la questione del 'buco' economico. La vicenda di Orsola Fallara, infatti, e' una questione che riguarda l'aspetto contabile dell'Ente".Di seguito invece la nota diffusa dal gruppo consiliare del Pdl al comune di Reggio. "Restiamo, come e' nostra abitudine prima ancora che nostro dovere, completamente rispettosi delle Istituzioni e delle regole e crediamo che la decisione di inviare al Comune di Reggio Calabria sia partita dagli Enti territoriali competenti seguendo un percorso naturale e non viziato. Pero'.. Pero' se cosi' non fosse - continua il comunicato - non vi e' dubbio che potrebbe avere i connotati di una forte pressione esercitata da cotanta agguerrita e variegata pletora di soggetti ad un Governo tecnico e ad un Ministro che, in virtu' delle sue esperienze passate, e' gia' stato piu' volte in rapporto con situazioni similari.Secondo noi e' invece il percorso naturale rispetto a fatti di cronaca per cui bisogna ancora attendere l'esito delle indagini.Provvedimento che potra' porre la parola fine ad una serie infinita di sospetti e ad un momento storico che vede la nostra citta' sovresposta a livello politico e mediatico. D'altronde l'amministrazione non ha nulla da temere ed e' pronta a collaborare fattivamente con i membri della Commissione perche' riteniamo che il pericolo dell' infiltrazione mafiosa interessi ogni livello istituzionale come abbiamo potuto constatare in questi mesi. Fortunatamente la citta' di Reggio in questa delicata fase storica possiede un valore aggiunto: il suo Sindaco la cui storia personale, familiare e professionale rappresenta una garanzia per tutti. Siamo certi che Demetrio Arena sara' il primo dei Commissari decisi dal Prefetto Varratta senza risparmiare energie o volonta'. Certamente noi facciamo il tifo per legalita' e per la trasparenza, non tifiamo pero' per lo scioglimento del Consiglio, che rappresenterebbe l'ennesima sconfitta per la politica tutta, nessuno escluso".

 


Articoli correlati (da tag)

  • Evade dai domiciliari, arrestato 56enne nel Vibonese Evade dai domiciliari, arrestato 56enne nel Vibonese

    I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tropea hanno arrestato ieri per il reato di evasione Raffaele Mileto, 56enne di Nicotera, già sottoposto al regime della detenzione domiciliare per furto aggravato.

    Durante un servizio di controllo del territorio di Joppolo, i militari – transitando per le vie del paese – hanno notato lo strano comportamento dell’uomo che, alla vista dell’auto dei carabinieri, ha cercato di sfuggire all’attenzione dei militari, allontanandosi dalla strada principale. Atteggiamento, questo, che però non è sfuggito ai carabinieri, che hanno riconosciuto il 56enne, il quale si trovava al di fuori della propria abitazione senza alcuna autorizzazione.

    Per questo motivo, Mileto è stato arrestato dai carabinieri per il reato di evasione e posto ai domiciliari su disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

  • Nascondeva mezzo chilo di marijuana in un fustino di detersivo, arrestato 37enne a Pizzo Nascondeva mezzo chilo di marijuana in un fustino di detersivo, arrestato 37enne a Pizzo

    È stato arrestato e successivamente posto ai domiciliari D.V., 37enne di Pizzo con precedenti in materia di stupefacenti.

    Durante un controllo alla circolazione stradale, i carabinieri della locale Stazione hanno intercettato l’uomo, il quale appariva da subito particolarmente agitato. Insospettiti da questo comportamento i militari hanno deciso di perquisire l’abitazione del giovane napitino scovando un involucro di cellophane trasparente contenente mezzo chilogrammo di marijuana.

    La vicenda è resa ancor più singolare dal fatto che il giovane, allo scopo di eludere i controlli dei militari, aveva occultato la sostanza all’interno di un fustino di detersivo.

    Il 37enne, dopo essere stato tratto in arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

  • Sanità, la proposta di Pasqua: «Prenotazioni e pagamenti tramite internet» Sanità, la proposta di Pasqua: «Prenotazioni e pagamenti tramite internet»

    «Effettuare le dovute prenotazioni in totale autonomia tramite internet, scegliendo giorni e orari tra quelli disponibili, evitando al tempo stesso lunghe telefonate o estenuanti file agli uffici».

    Sono queste, in sintesi, le proposte avanzate dal consigliere regionale vibonese Vincenzo Pasqua e contenute in una mozione rivolta al presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio.

    «Si tratta di un’iniziativa – afferma Pasqua – per snellire le procedure di prenotazione e pagamento delle visite specialistiche ed ambulatoriali nelle strutture sanitarie della Calabria. È una proposta tanto semplice quanto rivoluzionaria. L’idea – prosegue il consigliere regionale – è di permettere agli utenti della sanità calabrese di potere effettuare le prenotazioni e i relativi pagamenti utilizzando Internet, attraverso i portali istituzionali delle diverse Aziende ospedaliere e sanitarie o comunque nel modo che verrà ritenuto più opportuno. Uno strumento da affiancare a quelli già esistenti – ovvero gli uffici ticket e il Centro unico di prenotazione – che sia al passo con la tecnologia e permetta un notevole risparmio di tempo a chiunque disponga di una semplice connessione internet, da smartphone, tablet o pc, magari realizzando una apposita App. Ad ognuno, con la prescrizione del medico curante che contiene tutte le informazioni necessarie – continua Pasqua – sarà quindi consentito di effettuare le dovute prenotazioni in totale autonomia, scegliendo giorni e orari tra quelli disponibili ed evitando lunghe telefonate o estenuanti file agli uffici, che a volte richiedono addirittura, per chi non può farne a meno, un giorno di permesso dal proprio posto di lavoro. È assolutamente doveroso andare incontro alle legittime istanze della popolazione calabrese, ed è nostro compito, fare in modo che la qualità della vita di ogni singolo cittadino, dal primo all’ultimo, migliori in ogni campo. E come tutti sappiamo quello della sanità è un settore che tocca le vite di ognuno di noi. Nel 2018 la politica deve attivarsi ancora più di prima per sfruttare appieno le immense opportunità offerte dalle innovazioni tecnologiche. In questo caso, con la mia mozione intendo proprio massimizzare i vantaggi per l’utenza calabrese: fare risparmiare tempo ai cittadini, riducendo di conseguenza le file agli sportelli, ed offrire un servizio che costerà un’inezia all’amministrazione regionale ed è pensato per tutti».

    E ancora: «La mozione nasce da una serie di considerazioni preliminari: non di rado, infatti, abbiamo assistito al blocco del sistema delle prenotazioni delle visite mediche, dovuto a cause diverse. Dobbiamo tenere presente che simili ritardi ingenerano sfiducia e disagi nell’intera popolazione, con notevoli ricadute anche sul piano dell’efficienza del sistema sanitario regionale. Purtroppo c’è da considerare anche che alcuni strumenti adottati, come il numero verde o la possibilità di effettuare prenotazioni nelle parafarmacie, non è riuscita a colmare del tutto il gap esistente tra la domanda di servizi e le possibilità offerte. È inconcepibile assistere a file interminabili con persone sofferenti. Ecco perché, nell’era del digitale, bisogna sfruttare queste occasioni e migliorare quanto più possibile i servizi, specie nel campo della sanità e della tutela del bene-vita. Il fine della mozione – conclude Pasqua – è dunque quello di impegnare la Giunta regionale a volere verificare l’opportunità di attivarsi nella direzione e con le modalità che riterrà più opportune al fine di risolvere la delicata problematica».

  • Il Polo museale di Soriano aderisce alla "Giornata regionale dei Musei di Calabria" Il Polo museale di Soriano aderisce alla "Giornata regionale dei Musei di Calabria"

    Anche il Polo museale di Soriano Calabro aderisce alla “Giornata regionale dei Musei di Calabria “, organizzata dalla Giunta regionale e in programma per sabato, 24 novembre.

    L’iniziativa prevede l’apertura delle più importanti strutture museali sparse su tutto il territorio regionale e, tra queste, c’è anche il polo di Soriano il cui ingresso per quella giornata sarà gratuito. Inoltre, per come affermato in una nota dal sindaco Francesco Bartone, sono state «programmate iniziative volte a coinvolgere l’interesse del pubblico. La nostra cittadina spalancherà le porte del MuMar, della Pinacoteca, del Museo archeologico territoriale della ceramica medievale e del Gabinetto regionale dei disegni e delle stampe antiche della Calabria dove, tra l’altro, è conservato un corpus di carte geografiche originali dal ‘500 all’800».

    Le visite saranno guidate da storici dell’arte e archeologi, mentre in un laboratorio di ceramica ci sarà la dimostrazione della lavorazione artistica del maestro napitino Antonio Montesanti.

  • "Costa pulita", catturato il presunto boss di Briatico Antonio Accorinti "Costa pulita", catturato il presunto boss di Briatico Antonio Accorinti

    Dopo soli sei giorni, è finita la latitanza del presunto boss Antonio Accorinti, 60enne, sfuggito alla cattura nell'ambito dell'operazione “Costa pulita”, disposta dalla Dda di Catanzaro.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)