mini auto_tassone

SERRA SAN BRUNO - Nella serata di ieri intorno alle dieci e trenta ignoti hanno dato alle fiamme l'auto del consigliere comunale del gruppo ''Al lavoro per il cambiamento'' e corrispondente de ''Il Quotidiano della Calabria'', Mirko Tassone. L' autovettura - una Lancia di colore blu (foto)  - era parcheggiata in via Cavour, nei pressi dell'abitazione di Tassone, in pieno centro cittadino. Incerte al momento le cause dell'accaduto, anche se tutto potrebbe ricondursi all' attività politica del consigliere comunale di minoranza. 

Pubblicato in ATTUALITÀ

mini egizianiSERRA SAN BRUNO – Stavolta non si tratta della solita figuraccia a cui ci hanno ormai abituato gli amministratori serresi. No, è molto peggio. I 50 studenti egiziani venuti a Serra con il progetto Pitagora Mundus potrebbero essere costretti, a fine febbraio, a tornarsene a casa, perché il Comune non ha rispettato gli impegni che aveva assunto, soprattutto di carattere finanziario, per garantire a questi ragazzi un soggiorno di studio adeguato e dignitoso. Una situazione paradossale

Pubblicato in LO STORTO

mini rosi_lieduDopo le recenti polemiche che hanno ridestato, nell’operato di un’Amministrazione sempre più dormiente, la questione “acqua sporca”, il Sindaco di Serra San Bruno, Bruno Rosi, sembra essersi finalmente convinto a intraprendere delle azioni legali a tutela della salute dei cittadini. Peccato che proprio ieri lo stesso Rosi, assieme all’ex Sindaco Raffaele Lo Iacono, sia finito tra i 20 indagati dei NAS di Catanzaro nel secondo filone di inchiesta della vicenda Alaco. Le accuse riguardano la mancata disposizione dei controlli previsti dalla legge nel periodo 2009-2012.

Pubblicato in POLITICA
 

mini pasquale_2

Sabato 9 febbraio, dalle ore 10, a Serra San Bruno nei locali di Palazzo Chimirri si terrà un incontro incentrato sul  tema della legalità. L’evento, promosso dalle associazioni Libera Vibo, In.Ca.Stri, Il Brigante e dal Comitato Civico Pro - Serre mira a rinnovare il ricordo del compianto Pasquale Andreacchi, i cui resti furono rinvenuti circa tre anni fa, in un bosco alla periferia di Serra San Bruno. 
Nell’ambito della manifestazione, il testimone di giustizia Rocco Mangiardi consegnerà simbolicamente una raccolta firme popolare al sindaco Bruno Rosi, anch’egli invitato a prendere parte all’iniziativa. La petizione era stata lanciata già qualche giorno fa dai sodalizi organizzatori dell’evento e mira alla richiesta di intestare proprio a Pasquale una via o un luogo pubblico sito nel Comune di Serra. L’istanza, in particolare, propone l’affissione, nella via che sarà individuata in seguito dalla giunta comunale, di una targa commemorativa che oltre al nome del ragazzo riporti la dicitura “ucciso da mano ancora ignota”.
All’evento sono previsti gli interventi della docente Giovanna Esposito e le testimonianze di familiari dello stesso Pasquale, oltre che la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Luigi Einaudi’, della Scuola Media ‘Ignazio La Russa’ e del Gruppo Scout 1 di Serra San Bruno.
Pubblicato in ATTUALITÀ
 
mini cani_avvelenati
Riceviamo e pubblichiamo
 
"Vorrei rivolgere un ringraziamento particolare agli abitanti di via A. Gramsci, dove io dimoro da circa 30 anni, per aver preso a cuore il problema dei cani randagi. Infatti tra le giornate di giovedì e mercoledì hanno pensato bene di avvelenare ben 5 cani, senza alcun valido motivo. Una via, la mia, fatta di gente educata e rispettosa e di lavoratori nati (vagabondi di ogni razza). Ieri mattina, quando sono uscito per andare a lavorare, i cani erano vivi e vegeti; dopo tre ore erano in agonia, tra dolori atroci. Io mi vergogno di vivere in un paese come il nostro, dove non funziona niente, dove tutto è lecito e dove l'ente comunale sembra un teatrino di marionette. A Serra qualche persona che ha a cuore la sorte di questi poveri animali indefesi c'è, ma c'è pure l'omertà di chi sa e non parla. Purtroppo le persone che hanno coraggio di lottare per il vero sono poche, la maggiorparte pensano solo a fare una vita serena pensando che a loro le cose spiacevoli non accadranno mai. Se esiste una giustizia su questa o in un altra vita spero dia una giusta ricompensa a questi "bastardi". Gettano il veleno incuranti del fatto che qualche bambino potrebbe essere al posto dei cani. Mi vergogno di essere Serrese''.
 
 
Salvatore Zaffino
Pubblicato in ATTUALITÀ
 
mini opera_incompiuta_sorianello
SORIANELLO - La Guardia di Finanza di Vibo Valentia, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo di Provincia nella persona del sostituto procuratore Santi Cutroneo, ha notificato tre avvisi di garanzia, nei confronti di un funzionario dell'amministrazione comunale, del direttore dei lavori e delle imprese costruttrici, riguardanti la mancata realizzazione del centro commerciale polivalente di Sorianello. I reati contestati, a vario titolo, sono frode in forniture, abuso d'ufficio e falso ideologico. Secondo quanto risultato dalle indagini, l' appalto ammontava a circa  200mila euro ed all’esito delle quali è stata accertata una frode pubblica posta in essere da un appartenente all’amministrazione comunale, in concorso con il legale rappresentante dell’impresa esecutrice dell’opera ed al direttore dei lavori, consistente nell’aver 'documentato formalmente' la realizzazione dell’opera, al fine di giustificare contabilmente i costi, falsamente sostenuti, dell’importante infrastruttura pubblica. Gli indagati, secondo l'accusa, avrebbero anche tentato di ottenere l'approvazione di ulteriori stanziamenti per eseguire varianti non necessarie al progetto
Pubblicato in ATTUALITÀ
Lunedì, 21 Gennaio 2013 10:22

Politiche 2013, il Pd riparte da Spadola

 

mini iniziativa_Pd1SPADOLA - Si è aperta a Spadola, piccolo centro delle Serre vibonesi, la campagna elettorale del Pd in vista delle politiche del 24 e 25 febbraio. Alla presenza, tra gli altri, del commissario regionale Alfredo D' Attorre e del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, è stato organizzato il dibattito dal titolo: ''I piccoli paesi dell'entroterra del Mezzogiorno e della Calabria: una delle tante sfide per il futuro governo Bersani''. Oltre a Oliverio e D' Attore, hanno preso parte all'incontro anche il primo cittadino di Spadola, Giuseppe Barbara, il consigliere comunale del Pd di Brognaturo, Bruno Papa, il segretario del locale circolo del Pd, Angelo Tassone, il consigliere comunale del Pd di Simbario e presidente della Comunità montana delle Serre calabre, Bruno Tassone, il coordinatore provinciale del partito, Michele Mirabello, la dirigente nazionale dei Gd e candidata alla Camera dei deputati, Tania Ruffa, il consigliere regionale e candidato alla Camera, Bruno Censore e l'ex presidente della Provincia, in lista per un posto al Senato, Francesco De Nisi. Presenti, inoltre, sindaci ed amministratori del comprensorio. Ad introdurre il dibattito è stato il sindaco Barbara, secondo il quale, ad oggi, 'non c'è alcuna alternativa al governo Bersani' sia a 'livello nazionale' ma anche, e soprattutto 'in ambito territoriale'. Per Bruno Papa, il Vibonese avrà 'l'onore di avere due rappresentanti in Parlamento', mentre Angelo Tassone ha avvertito l'esigenza di 'mandare a casa il governo Berlusconi che in questi anni ha fatto soltanto promesse campate in aria'. Critiche al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, sono arrivate da Bruno Tassone, il quale ha considerato l'esponente del Pdl un politico 'parolaio' e 'nullafacente' e da Michele Mirabello, che dal canto suo, di certo, non le ha mandate a dire: 'Scopelliti - ha affermato il coordinatore del Pd - è un leone in Calabria e fa la pecora nei tavoli romani'. A seguire, gli interventi di Tania Ruffa, secondo la quale il Pd è 'l'unico partito che può salvaguardare il Sud e la Calabria'; Bruno Censore, invece, ha rincarato la dose, affermando che Scopelliti rappresenta il sinonimo del 'disastro' e del 'fallimento' che questa terra sta registrando quotidianamente; De Nisi ha invitato coloro i quali siederanno in Parlamento a 'confrontarsi con i cittadini dell'entroterra'; Oliverio ha parlato di una Calabria 'dimenticata, defraudata e marginalizzata' dal centrodestra e D' Attore, nel concludere i lavori, ha lodato il Pd per le primarie, grazie alle quali 'siamo riusciti a garantire a questo territorio una rappresentanza a Roma inspiegabile fino a qualche tempo fa'.

Pubblicato in POLITICA

 

mini conf_stampa_mirko_30_aprile_2012

Riceviamo e pubblichiamo

 

“Entro trenta giorni dal nostro insediamento asfalteremo tutte le strade!”. Questa, la promessa scandita, negli ultimi giorni di campagna elettorale, dai componenti l’attuale maggioranza in consiglio comunale. Come sia finito il proclama enunciato con toni solenni, è sotto gli occhi di tutti. Così come in tanti altri casi, a partire dai cento posti di lavoro al Parco regionale delle Serre, per finire alla creazione del “secondo ospedale”, dopo aver chiuso il primo, l’impegno è rimasto lettera morta. A distanza di quasi due anni dall’inizio della consiliatura, non c’è angolo della cittadina in cui il manto stradale non risulti pericolosamente dissestato. Da San Rocco, a Santa Maria, per gli automobilisti è una continua gincana. E’ sufficiente fare un semplice giro per il paese per constatare le innumerevoli voragini presenti sul manto stradale. Tuttavia, il paradigma dell’ennesima promessa non mantenuta, è rappresentato da via San Brunone di Colonia, dove gli automobilisti sono costretti a veri e propri slalom per evitare le innumerevoli buche. Quella che dovrebbe essere un’arteria di decongestionamento appare come una pericolosissima mulattiera da terzo mondo, puntellata da pericolose transenne non segnalate che, nelle intenzioni di chi le ha collocate, dovrebbero evidenziare le voragini più rischiose. Lo stato di degrado in cui versa la strada rappresenta un autentico attentato all’incolumità di quanti sono costretti a percorrerla. Lo sforzo compiuto dagli automobilisti per evitare i crateri presenti sull’asfalto causa, infatti, continue invasioni di carreggiata con il conseguente rischio di incorrere in incidenti. A ciò si aggiunga il fattore pioggia, a Serra, tutt’altro che raro. Con le precipitazioni, infatti, le tante buche si riempiono d’acqua divenendo invisibili agli ignari conducenti che corrono il rischio di finirvi rovinosamente dentro con le loro autovetture. Ai tanti pericoli corsi dagli automobilisti si aggiunge, quello per le casse comunali, sempre più, oberate di debiti a causa dei continui risarcimenti avanzati per i danni subiti sull’intera rete cittadina. Quanto la situazione sia insostenibile, lo dimostrano, infatti, le continue richieste di indennizzo e le innumerevoli sentenze con le quali il comune viene condannato a pagare i danni subiti dai cittadini. Eppure, mentre tutto ciò si abbatte sulle spalle dei serresi, l’amministrazione comunale, tanto per non perdere l’abitudine, continua ad esercitarsi in un dormiveglia che sta conducendo Serra alla rovina. Non si può perdere altro tempo nell’ignavia, è necessario adoperarsi tempestivamente per scongiurare ulteriori danni ai cittadini ed alle casse comunali. Serve un intervento risolutore, per farlo è sufficiente asfaltare le strade dissestate, così come è stato fatto per una delle poche arterie cittadine rimesse a nuovo, quella che passa davanti casa del sindaco.

 

Mirko Tassone

Consigliere comunale gruppo 'Al lavoro per il cambiamento'

Pubblicato in POLITICA

 

mini brognaturo_municipioBROGNATURO - Una serie di comportamenti che 'fanno sorgere seri dubbi' e 'lasciano intravedere una malcelata volontà di pilotare le decisioni per arrivare ad un risultato che sembra già scontato, al fine di agevolare “i soliti ignoti”'. È quanto affermano i consiglieri comunali di opposizione Bruno Papa e Maria Carmela Mangiardi, i quali denunciano una prassi, 'attuata dall' amministrazione comunale', che ritengono 'lesiva dei diritti sia di consiglieri comunali che di privati cittadini. In data 28/29 - 12 -2012, ci è pervenuta convocazione del consiglio comunale per il 31 dicembre, con una serie di punti all’ordine del giorno' ed, in particolare, l' 'approvazione dello schema di convenzione per la gestione associata con i Comuni di Spadola e Simbario della funzione “catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente”; di quella relativa alle 'attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi'; alle 'attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi' e, per ultimo, quelle relative all' 'edilizia scolastica (per la parte non attribuita alla competenza delle provincie) organizzazione e gestione dei servizi scolastici. Tale convocazione - proseguono i rappresentanti del gruppo ''Rinnovamento e crescita'' – ci è stata recapitata nella tarda mattinata di venerdì 28 dicembre, al consigliere Mangiardi,ed il 29 al collega Bruno Papa'. Considerato, dunque, che gli uffici comunali sono 'chiusi dalle ore 14.00 di venerdì, i sottoscritti hanno potuto richiedere la documentazione solo lunedì 31 dicembre'. Data l’importanza degli argomenti, 'riteniamo sia doveroso contestare un fatto di assoluta gravità, in quanto la convocazione viene comunicata il venerdì (in orari che gli uffici comunali sono chiusi) al fine di contrastare l’esercizio del diritto di accesso agli atti. Nostro malgrado, ci siamo dovuti astenere dalla votazione non avendo potuto approfondire gli argomenti trattati nel corso della seduta. Gli interventi legislativi di cui alla Legge n. 135 del 2012, comportano forti e radicali cambiamenti negli attuali assetti territoriali e nei servizi rivolti ai cittadini, non trascurando la forte rimodellazione organizzativa del Comune. Le scelte che gli organi di governo adopereranno dovranno essere improntate verso la condivisione generale nell’ottica di una visione globale che metta in risalto la voce e le idee dei cittadini. Ufficiosamente, - aggiungono - siamo venuti a conoscenza di numerose riunioni dei sindaci dei Comuni di Spadola, Simbario e Brognaturo, a cui hanno partecipato anche i responsabili dell’area tecnica ed amministrativa di qualche ente avanzando proposte di unione e/o aggregazione e/o convenzioni finalizzate al raggiungimento di obiettivi personalistici. Vigileremo al fine di non permettere a nessuno di allargare i propri confini territoriali. Il nostro impegno - concludono Mangiardi e Papa - proseguirà per contribuire alla crescita civile, culturale e sociale delle comunità, portando a conoscenza dell’opinione pubblica tutti i fatti ed i misfatti che verranno congegnati'.

 

(articolo pubblicato su Calabria Ora)

Pubblicato in POLITICA

mini rosiSERRA SAN BRUNO - Si consuma in meno di 20 minuti quello che con buone probabilità potrebbe essere stato uno degli ultimi consigli comunali della poco felice era Rosi. Tutti presenti in maggioranza. Riconquista la poltrona al centro del tavolo consiliare il Segretario Lombardi Satriani, protagonista della colluttazione con il Sindaco Bruno Rosi, andata in scena nell’ottobre scorso nei corridoi della casa municipale. I due, querelatisi a vicenda, per tutto il corso dei lavori non si scambiano neanche uno sguardo.

Si inizia con una minoranza presente a singhiozzo. Al II punto della discussione, in lieve ritardo, si presenta Rosanna Federico. A darle man forte al punto successivo arriva anche Lo Iacono. Mirko Tassone e Pino Raffele assenti.

Seduta non immune a pecche nonostante la squadra del Pdl locale abbia avuto la possibilità di condurre in perfetta e comoda solitudine la quasi totalità della discussione dei 4 punti all’ordine del giorno. Tutti votati in fretta e furia, senza essere introdotti nei particolari da una dovuta trattazione del Presidente dell’assise comunale De Raffele.

Grazie al I punto si dà rimedio ai verbali del Consiglio precedente, quando diversi atti furono presentati in maniera ambiguamente incompleta: “Adesso abbiamo allegato sia il parere dei responsabili che del segretario” assicura telegrafico il capogruppo Pdl Salerno.

Al II punto l’approvazione del “regolamento dei controlli interni” (l. 213/2012) con il quale vengono definiti ruoli, responsabilità e strumenti per garantire una gestione amministrativa e contabile regolare e corretta. Nonché la verifica sulla “adeguatezza delle scelte compiute” e la congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. Per fortuna la baracca sarà presto smontata.

Il nuovo Revisore dei Conti, nominato con sorteggio direttamente dalla Prefettura, sarà Santoro Orlando.

Al quarto ed ultimo punto “l’acquisizione di un immobile in Via Scaramozzino” su proposta dello stesso proprietario, il signor Francesco Ruffa. Si tratta di una grossa casa sita nel cuore del centro storico di Terravecchia, valutata per difetto 120mila euro dall’ufficio tecnico comunale: una somma irrisoria rispetto al reale prezzo di mercato. Il Comune l’acquisirà per la cifra simbolica di 5mila euro (quanto il Signor Ruffa deve all’ente per ICI non pagata). Il problema è, al di là della bontà degli intenti, come fa notare il Consigliere di minoranza Federico, che “la legge di stabilità 2013 vieti l’acquisizione di immobili ai Comuni”. Infatti il Consiglio dei Ministri nello scorso 12 ottobre, ha varato la legge di stabilità, che oltre ad aver aumentato l’Iva di un ulteriore punto percentuale, bloccato il contratto degli statali fino al 2014, tagliato un miliardo al Servizio Sanitario Nazionale, stanziato 58milioni di euro per la partecipazione dell'Italia alle spese di ristrutturazione del quartier generale della Nato, ha anche dato lo stop all'affitto e all'acquisto di nuovi immobili da parte di tutte le amministrazioni pubbliche.

E anche questa volta si dirà “pazienza, sono inesperti”. Non è uno sbaglio ma soltanto un modo di crescere.

Pubblicato in POLITICA

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)